Doppia ripresa
La vera maledizione di tutti i foto e video amatori è quella di non essere quasi mai presenti negli istanti di vita che registrano. Con la nuova Panasonic HC-W570, il produttore giapponese pone rimedio alla situazione: la videocamera è, infatti, dotata di uno speciale obiettivo secondario che può essere ruotato a piacimento e consente dunque di realizzare inquadrature selfie, ma anche altre interessanti possibilità. Il tutto ad un prezzo ufficiale, sul mercato italiano, di circa 389 euro.
Scheda tecnica
La Panasonic HC-W570 integra un sensore di tipo BSI da 1/5,8″, in grado di catturare filmati fino alla risoluzione massima Full HD 1920×1080 con scansione progressiva e 50 frame al secondo. I formati di registrazione sono i comuni Mp4 e AVCHD, con un bitrate massimo di 28Mbps. Le immagini statiche scattate sono invece da 2,2 Megapixel.
L’obiettivo integrato è interessante: offre uno zoom ottico stabilizzato 59x, che corrisponde ad un’escursione focale da 28 a 1740 mm (in formato equivalente 35mm). L’apertura massima è di f/1,8 (grandangolo) e f/4,2 (tele). L’obiettivo secondario ha invece un’apertura di f/2,8 e una focale equivalente 30mm. Lo stabilizzatore integrato offre anche la funzione “level shot”, che corregge automaticamente le inclinazioni sbagliate, entro un certo limite, riportando l’inquadratura sul giusto piano orizzontale.
Il microfono integrato è stereo, mentre il reparto connessioni offre micro-USB, mini HDMI e porta A/V. Per le comunicazioni senza fili, è integrata un’antenna Wi-Fi con funzionalità NFC. Lo schermo LCD è touch ed offre una risoluzione di 460.000 punti, mentre la batteria, che si ricarica direttamente in-camera, è da 1.940 mAh.
Va rilevato come le ambizioni di fotocamera avanzata della Panasonic HC-W570 siano in qualche modo ridimensionate dall’assenza di un jack per collegare microfoni esterni, di un’uscita audio per il monitoraggio dei livelli e di una slitta per gli accessori. Inoltre, dal momento che sul corpo macchina non è presente neppure un faretto integrato, le riprese con questa videocamera devono necessariamente contare sulla luce ambiente.
Il design generale della Panasonic HC-W570 è piuttosto standard per una videocamera di questa categoria. I controlli sono nelle posizioni classiche e la qualità costruttiva è sufficiente, sebbene non particolarmente notevole per un dispositivo da quasi 400 euro di costo.
Riprese con selfie
Il tocco di originalità, ovviamente, risiede nell’obiettivo secondario. Quest’ultimo si trova sul lato dello schermo LCD ed è montato su un particolare dispositivo che ruota su due assi, consentendo diversi posizionamenti.
Quando è a riposo, l’obiettivo è chiuso e rivolto verso il corpo macchina. Aprendolo, si può scegliere di posizionarlo liberamente verso di sé, lateralmente o frontalmente: così facendo, la videocamera attiverà automaticamente la doppia preview con un effetto “picture in picture”.
La capacità di rotazione libera dell’obiettivo significa che non solo si può inserire il proprio volto nell’inquadratura frontale, ma volendo si può scegliere anche di riprendere la scena frontale con due inquadrature diverse, ad esempio una grandangolare e una zoomata.
Le possibilità creative offerte dalla Panasonic HC-W570 sono gradevoli, anche se forse un obiettivo più grandangolare sarebbe stato gradito: dalla distanza di ripresa normale, infatti, la ripresa selfie risulta in primissimo piano e non coglie molti dettagli della scena.
Prestazioni
La qualità d’immagine espressa dalla Panasonic HC-W570 è complessivamente buona, anche se non sorprendente per un dispositivo di questo costo. I filmati registrati a frame rate e bitrate massimi sono abbastanza piacevoli, dinamici e mostrano un dettaglio sufficiente, oltre ad un profilo cromatico solitamente abbastanza realistico e gradevole.
A volte, l’immagine catturata dall’obiettivo secondario non è del tutto coerente con quella principale in termini di esposizione e colore, ma si tratta di un dettaglio poco fastidioso. Anche gli scatti statici, nonostante la risoluzione modesta, non sono male per la media delle videocamere.
Viste le buone prestazioni, è un peccato che questa videocamera non offra una maggiore libertà di controllo sui formati di registrazione: in AVCHD si può registrare solo a 1080p50, con diversi bitrate, mentre in Mp4 le opzioni sono 1080p50 o 720p25.
Altro particolare non del tutto convincente è la qualità audio: lo speaker integrato suona piuttosto ovattato e non rende esattamente giustizia alle qualità delle riprese nel loro complesso. A fronte della situazione, l’impossibilità di impiegare un microfono esterno si fa sentire ancora di più.
Verdetto
La Panasonic HC-W570 è una videocamera dalla buona qualità media, che consente di effettuare riprese gradevoli e di un certo impatto, grazie alla dotazione di uno zoom ottico 59x rapido e silenzioso, ma soprattutto all’inclusione di un originale obiettivo secondario, per inquadrature selfie e non solo.
Tra i principali difetti si possono citare la qualità non ottimale del microfono integrato e l’assenza di un faretto frontale, rese ancora più marcate dall’impossibilità di collegare accessori esterni.
Nel complesso, il prezzo di 389 euro può risultare un po’ alto per le semplici qualità base, ma risulta decisamente più giustificato se si è interessati ad utilizzare la particolare funzione “doppia ripresa”, che costituisce senz’altro il punto forte di questa videocamera.