Al top della gamma
Il Philips 55PFL8008S è un TV LED 3D da 55 pollici della gamma top della casa olandese e integra funzioni e tecnologie evolute, a cominciare dall’ormai ben nota Ambilight.
In questo modello le fonti di luci LED posteriori sono disposte su tre lati dello schermo, quello in alto e i due laterali, ed emettono luminosità colorate in conformità con quello che è trasmesso istante per istante proprio in quell’area della scena. Ciò dovrebbe garantire una maggiore profondità, offrendo la sensazione di trovarsi di fronte a una scena reale. C’è chi apprezza e chi non questa funzionalità e il suo uso è una questione di gusto personale, ma ad ogni modo può essere disattivata o è possibile regolarne l’intensità, oppure bloccarlo su un colore fisso, ad esempio quello ritenuto più riposante per gli occhi da chi osserva.
Esteticamente, il Philips 55PFL8008S ha una sua spiccata personalità. Il bordo è sottilissimo e, nonostante ciò, l’intero TV offre una piacevole sensazione di robustezza e sicurezza. Il supporto ha una forma originale e gradevole, e nell’insieme possiamo affermare di trovarci di fronte a un televisore bello da vedere anche da spento.
Il Philips 55PFL8008S è compatibile con trasmissioni e immagini 3D, che mostra sfruttando la tecnologia attiva; ha in dotazione ha due paia di occhiali. È interessante che possano essere commutati sulla visione 3D normale o su quella a schermo 3D diviso in due, situazione tipica dei videogiochi (altri modelli, per sfruttare la versione 3D con giochi condivisi, hanno degli occhiali supplementari specificatamente dedicati).
Il telecomando abbinato a questo televisore ha una sua interessante particolarità. Infatti, sul retro, ha una tastiera QWERTY completa che facilita la digitazione di testi nelle funzioni di Smart TV. Grazie a questa scelta, l’inserimento di indirizzi Web o di altri comandi è rapida ed efficace.
Peccato, però, che sia il sistema a non mostrare la dovuta reattività: spesso i passaggi tra le diverse funzioni smart sono lenti e non mostrano lo sprint e la dovuta scioltezza. Inoltre le funzioni disponibili non raggiungono per numero e qualità quelle offerte da altri produttori concorrenti.
Da segnalare, invece, la piacevole presenza di una webcam integrata da usare, per esempio, per le chiamate con Skype. Sul lato multimediale, invece, c’è il pieno supporto per tutti i file audio, video e di immagini più usati, acquisibili via USB, Wi-Fi, o connessione LAN via cavo.
Con l’app MyRemote, infine, è possibile gestire e controllare il televisore da smartphone o tablet, compresa la possibilità di vedere sullo schermo i contenuti presenti sul dispositivo mobile.
Un meno migliorabile
Il menu di regolazione del Philips 55PFL8008S permette agli utenti più smaliziati di intervenire su un numero altissimo di parametri. Ogni tecnologia può essere attivata e disattivata e ogni elemento compositivo della scena può essere modificato secondo i propri gusti personali.
Di contro, proprio per questa sua profondità, è difficile da usare e uno spettatore poco esperto potrebbe avere delle difficoltà a muoversi al suo interno e, quindi, ad avere l’immagine che piace di più. Questo sistema potrebbe, però, essere anche visto come una palestra, ossia un ambito dove fare pratica per conoscere i tanti fattori che influiscono sui parametri di visione e di ascolto.
Intervenendo sui menu abbiamo potuto verificare come alcune delle funzioni del televisore, soprattutto se regolate su valori alti, creano artefatti ed effetti poco realistici. Consigliamo, quindi, di non esagerare, per esempio, con la retroilluminazione dinamica e di osservare bene il quadro a ogni modifica, sia da vicino sia alla distanza normale di visione.
Sul lato connessioni, il Philips 55PFL8008S mette a disposizione tutto ciò che serve, con quattro porte HDMI, tre USB, un connettore Scart, una Ethernet, una component video, un’uscita audio digitale ottica e la presa per le cuffie. Integra anche i sintonizzatori HD satellitari e per il digitale terrestre.
Tra le tecnologie per l’immagine merita sicuramente attenzione il Perfect Pixel HD, pensata per avere immagini nitide, precise e senza alcun sfarfallio. Il suo uso influenza anche la qualità del colore e del contrasto.
Il 1400 Hz Perfect Motion Rate (PMR) si occupa, invece, delle immagini in movimento incrementando il numero di fotogrammi al secondo e attenuando la retroilluminazione in accordo con quanto presente sullo schermo. I risultati sono movimenti fluidi, senza scie o tentennamenti. Incrementando il valore del PMR, abbiamo, un maggior contrasto e dei movimenti migliori, ma attenzione a non eccedere, altrimenti si creano effetti poco credibili e troppi artefatti digitali.
Tanta, tanta qualità
Il Philips 55PFL8008S è un top di gamma, e si vede. Le immagini in alta risoluzione in 2D sono nitidissime, ricche di particolari anche minuti, e tra le migliori in assoluto che abbiamo visto su un TV non 4K. Anche i colori sono di altissima qualità, con tonalità realistiche in grado di dare profondità anche a un’immagine 2D. Il croma, anche nelle sfumature estreme, non esce mai dalle sue aree di competenza, regalandoci scenari di grande bellezza.
Anche sulla gestione dei movimenti è impossibile sollevare critiche degne di nota. Fluidità e nitidezza ancora prevalgono su qualsiasi altro fattore e le scene di azione, anche le più frenetiche, non mostrano scie o difetti. A supportare di tutto ciò interviene anche un contrasto sempre all’altezza della situazione.
Il livello del nero è profondo e, probabilmente, solo su un TV al plasma è possibile ottenere un risultato migliore, tra l’altro neanche così distante. Anche le scene meno illuminate hanno una profondità e una presenza di particolari ampia ed estesa, al punto che è possibile notare anche le diverse sfumature dei grigi e dei marroni più scuri.
Se c’è un difetto, e averne sempre di questi problemi, è che con questa qualità si nota subito ogni possibile difetto della trasmissione o del disco originale. Un altro limite, questa volta più rilevante, è che per ottenere queste immagini così perfette abbiamo dovuto trafficare per più di un’ora tra i diversi e angusti menu del Philips 55PFL8008S.
Infine, parlando ancora di immagine, c’è da segnalare un angolo di visione che, alla prova dei fatti, tende a penalizzare sensibilmente chi osserva lo schermo da posizione defilata.
Passando al 3D, il giudizio rimane più che positivo: la tridimensionalità è buona e anche i colori riescono a mantenere una loro solidità. Inevitabilmente, però, si perde quel senso di stupore provato con il 2D. Infatti, si nota qualche sbavatura e tentennamento, con qualche effetto fantasma e del rumore, soprattutto nelle scene più dinamiche e in quelle più scure. Il quadro generale in 3D rimane, comunque, sempre tra i migliori al momento in circolazione.
Dove, invece, il Philips 55PFL8008S è superato da altri modelli concorrenti è nell’uso con i giochi. Una latenza eccessiva lo rende poco dinamico, soprattutto nei giochi d’azione dov’è richiesta la massima coordinazione e una risposta nell’ordine dei millisecondi.
Le quotazioni già elevate del Philips 55PFL8008S crescono ancora quando andiamo a esaminare la sezione audio. Solo qualche anno fa era impensabile che in uno schermo così sottile potesse essere integrato un sistema audio in grado di riprodurre suoni qualitativamente validi. Non siamo, ovviamente, a livello di un impianto esterno multicanale, ma colonne sonore e dialoghi sono riprodotti in modo nitido e preciso, anche con un discreto sostegno da parte dei bassi. Unico limite, forse inevitabile, è una certa distorsione ai livelli più alti di volume, tra l’altro difficilmente raggiungibili a meno di trovarsi lontano da altri appartamenti.
Conclusioni
È difficile non innamorarsi del Philips 55PFL8008S. È bello anche da spento e una volta acceso esplode in immagini vicine alla perfezione, ricche di profondità, dettagli e colori. Le immagini 2D in alta definizione non mettono in dubbio l’appartenenza del TV alla fascia alta, e le tante funzioni e tecnologie che impiega per la loro riproduzione mostrano l’abilità degli ingegneri dell’azienda olandese.
Anche le scene in 3D sono ben riprodotte, e qualche limite che non le rende perfette dimostra come questa tecnologia abbia ancora dei sensibili margini di miglioramento.
Una sezione audio adeguata e un telecomando dotato anche di tastiera QWERY, per facilitare la digitazione di testi nella sezione smart dello schermo, completano un quadro generale che pone il Philips 55PFL8008S tra i migliori TV del mercato.
Tra i suoi pochi limiti si segnalano dei menu sicuramente ricchi e approfonditi, ma anche ostici e difficili da gestire, tanto che qualcuno potrebbe avere dei problemi a calibrarlo esattamente secondo i propri gusti e desideri.
Anche il portale Philips e le funzioni e servizi via Web possono essere migliorati, anche perché al momento sono inferiori a ciò che offrono i diretti concorrenti.
Infine, c’è da segnalare il prezzo. È vero che la qualità si paga, e il costo del Philips 55PFL8008S è elevato. Se, però, si ha la possibilità di acquistarlo, sicuramente si porta a casa un televisore in grado di dare grandissime soddisfazioni.