Reputazione
Samsung Ativ S è il nuovissimo Windows Phone 8 che abbiamo provato in anteprima e che sarà in vendita da dicembre. Gemello del best-seller mondiale Galaxy S3, è però basato sul nuovo OS pensato da Microsoft per conquistare il mondo della telefonia mobile.
Il Samsung Ativ S colpisce subito sul versante estetico, con un bellissimo chassis in alluminio che incornicia un altrettanto spettacolare schermo HD Super AMOLED da 4,8″ e che, al suo interno, cela un corredo hardware di tutto rispetto.
La domanda che ci siamo subito fatti è semplice e quasi banale: riuscirà Samsung a mantenere la reputazione acquisita negli anni con dispositivi mobile come gli smartphone Galaxy e i tablet Galaxy Tab anche con la serie Ativ dedicata all’ecosistema Windows 8?
La curiosità, ancora prima del primo impatto fisico con il dispositivo, era alta, ma, dopo la nostra prova, non possiamo che confermare l’esito positivo dell’operazione: lo smartphone Samsung Ativ S non solo è riuscito, ma si propone come il punto di riferimento nel giovane mondo Windows 8.
Gemelli diversi
Come anticipato, Samsung Ativ S ricorda il Galaxy S3: lo chassis è molto simile, con una forma meno arrotondata e leggermente più lunga. Sotto lo schermo troviamo il classico pulsante fisico di Windows 8 affiancato da due aree sensibili al tocco – back e search – come su tutti i terminali Windows Phone 8. Anche come spessore i due terminali top di gamma Samsung sono equiparabili. A differenza del device Android, l’Ativ S appare più elegante grazie alla cornice grigia dello schermo.
Le somiglianze si limitano all’esterno. Infatti, all’interno manca il potente processore quad core, sostituito da un comunque capace Snapdragon S4 dual core da 1,5 GHz, assistito da 1 GB di RAM e da 16 GB di memoria fisica. Apprezziamo la scelta di Samsung di equipaggiare l’Ativ S con uno slot per schede di memoria microSD, così come di una batteria rimovibile, sempre più rare in terminali di fascia alta.
Con 2.300 mAh, la batteria è tra le più capaci inserite negli smartphone di ultimissima generazione, regalando al terminale Samsung un’autonomia ampiamente sufficiente per chiudere un’intera giornata lavorativa – chiamate, messaggistica, Web e social networking connessi a reti Wi-Fi, navigazione GPS, riproduzione contenuti multimediali – senza l’ansia di rientrare a casa per ricaricarlo. Il plus, ovviamente, è disporre di una batteria di riserva in caso di lunghi viaggi di lavoro lontano dalla rete elettrica.
Samsung non ha confermato di essere al top solo per quanto riguarda l’autonomia. Infatti, il Samsung Ativ S è al momento il dispositivo più sottile (8,7 mm) e con lo schermo più grande tra quelli equipaggiati con Windows Phone 8.
Infine, per quanto riguarda connettività e chiamate, troviamo tutto quello che si può aspettare da un terminale top di gamma: quad band HSDPA+ (sino a 42,2 Mbps), Wi-Fi di classe n, Bluetooth 3.0, GPS, accelerometro, bussola, giroscopio e chip NFC.
La qualità delle chiamate sul Samsung Ativ S è un discreto mix tra volume elevato della voce in entrata e una chiarezza solo accettabile. In uscita, invece, la situazione migliora grazie al secondo microfono, che filtra con successo il rumore di fondo eliminando i suoni ambientali intorno a noi.
Schermo e fotocamera
Sullo schermo del Samsung Ativ S non ci dilunghiamo, essendo lo stesso splendido esemplare che troviamo sul Galaxy S3: come detto, un Super AMOLED da 4,8″ con trattamento Gorilla Glass 2 e risoluzione HD 1.280×720 pixel (densità di 306 pixel per pollice).
La grande precisione e reattività del tocco rende l’esperienza d’uso con le mattonelle animate di Windows 8 realmente appagante, mentre abbiamo trovato i colori leggermente freddi e sotto tono, così come la luminosità è inferiore alla media.
In ogni caso la riproduzione di video e foto si mantiene su livelli assoluti per qualità. Basta aumentare il livello della luminosità che intacca solo minimamente contrasto e livello del nero.
La fotocamera del Samsung Ativ S è da sempre un cruccio di Microsoft, una caratteristica messa in primo piano su ogni dispositivo Windows Phone 8. Il Samsung Ativ S non delude, disponendo della stessa fotocamera da 8 megapixel con autofocus e flash LED del Galaxy S3.
Regala scatti apprezzabili insieme a una grande reattività. Qui abbiamo un pulsante dedicato, collocato sul lato destro in basso, così, quando si gira il terminale in orizzontale, lo ritroviamo nella canonica posizione di una fotocamera tradizionale. Diventa più scomodo quando teniamo lo smartphone in verticale, ma possiamo sostituirlo con il pulsante touch sullo schermo.
In modalità di scatto, ci accorgiamo dei tasti a schermo di grandi dimensione, che replicano i controlli più comuni di una compatta “punta e scatta”: flash, modalità scena, ripresa video, oltre quello per il passaggio alla fotocamera frontale da 1,2 megapixel.
Samsung Ativ S può registrare video in formato Full HD 1080p a 30 fps, con una compressione limitata che porta a una nitidezza ragguardevole per uno smartphone.
Conclusioni
La corsa di Windows Phone 8 è appena iniziata, ma il Samsung Ativ S si colloca già in cima alla lista dei terminali più desiderabili, non solo tra quelli equipaggiati con l’inedito ecosistema di Microsoft, ma anche in assoluto.
A parte elementi che balzano subito all’occhio, come lo chassis ultra sottile in alluminio e l’ampio schermo da 4,8″, riteniamo un’ottima scelta quella di equipaggiare questo smartphone con un processore dual core, che non penalizza le prestazioni – multitasking di Windows Phone 8 compreso – e contribuisce ad allungare la riserva di carica, già ampia per merito della capace batteria integrata.
Samsung non ha lasciato nulla al caso, insomma, compreso il prezzo molto competitivo e che potrebbe migliorare in attesa di offerte da parte dei principali operatori telefonici a dicembre.
Se dobbiamo muovere un appunto è a Microsoft: a parte quelle cosiddette “indispensabili (multimedia, social network, messaggistica), al momento l’offerta di app dedicate è alquanto limitata, ma questo è un discorso ormai ben noto…