Samsung ha presentato due nuovi tablet al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, uno indicato per la fruizione di contenuti multimediali (Galaxy Tab S3) e l’altro indirizzato soprattutto all’utenza aziendale, ovvero il Galaxy Book. Quest’ultimo, offerto nelle versioni da 10,6 e 12 pollici, può essere utilizzato principalmente in ambito lavorativo, grazie alla tastiera e alla stilo in dotazione che consentono di sfruttare al meglio le funzionalità esclusive di Windows 10. Come dimostra il successo della serie Surface Pro di Microsoft, i cosiddetti ibridi 2-in-1 sono molto popolari, quindi il Galaxy Book potrebbe diventare una valida alternativa ai tablet tradizionali.
Samsung Galaxy Book: tutti dettagli
Design (↑)
Entrambi i modelli possiedono un telaio in alluminio, ma il Galaxy Book da 12 pollici ha uno spessore inferiore (7,4 contro 8,9 millimetri). Le differenze estetiche tra i due tablet sono minime, in quanto si notano solo osservando i bordi e la parte posteriore. Il Galaxy Book 12 offre due porte USB 3.1 Type-C e la fotocamera posteriore, mentre nel Galaxy Book 10.6 è presente solo una porta USB Type-C e la fotocamera frontale. Essendo dispositivi aziendali, Samsung ha incluso anche una tastiera retroilluminata che consente di inclinare il tablet in tre posizioni e la stilo S Pen con una punta da 0,7 millimetri che riconosce 4.096 livelli di pressione.
Scheda tecnica (↑)
Il Galaxy Book 12 possiede uno schermo Super AMOLED da 12 pollici con risoluzione di 2160×1440 pixel e supporto per la tecnologia HDR 10. La dotazione hardware comprende un processore dual core Intel Core i5 di settima generazione (Kaby Lake) funzionante a 3,1 GHz, 4 o 8 GB di RAM, SSD da 128/256 e slot per schede microSD fino a 256 GB. Il Galaxy Book 10.6, invece, ha un display TFT da 10,6 pollici con risoluzione di 1920×1280 pixel e integra un processore dual core Intel Core m3 a 2,6 GHz, affiancato da 4 GB di RAM e 64/128 GB di memoria flash eMMC, espandibili con schede microSD fino a 256 GB.
Per i due modelli è stato scelto un sistema di raffreddamento con ventola che permette una migliore dispersione del calore attraverso le feritoie visibili lungo i bordi laterali. Oltre alla fotocamera frontale da 5 megapixel, il modello da 12 pollici integra una fotocamera posteriore da 13 megapixel. Per quanto riguarda la connettività non ci sono differenze: WiFi 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.1, GPS e LTE Cat. 6 (opzionale), mentre la capacità della batteria è 30,4 Wh per il Galaxy Book 10.6 e 39,04 Wh per il Galaxy Book 12. Entrambi i tablet offrono un’autonomia di circa 10 ore e supportano la ricarica rapida.
Il sistema operativo installato è Windows 10. Il produttore coreano ha preinstallato alcune app che sfruttano la S Pen, tra cui Samsung Notes e Screen Off Memo, così come le funzionalità Air Command che permettono di eseguire diverse operazioni con la stilo, senza toccare lo schermo. Molto utile l’applicazione Samsung Flow, con la quale l’utente può sincronizzare contenuti e notifiche tra smartphone e tablet Galaxy. È possibile anche controllare un dispositivo dall’altro e sbloccare il tablet utilizzando il lettore di impronte digitali dello smartphone.
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Disponibilità e prezzo (↑)
I due Galaxy Book verranno offerti in due colori (bianco e nero), insieme alla stilo S Pen e alla tastiera che può essere utilizzata anche come custodia protettiva. Il produttore coreano non ha comunicato quando i tablet arriveranno sul mercato e i prezzi delle quattro versioni (10,6 e 12 pollici con o senza LTE). Solo conoscendo l’esborso necessario per l’acquisto sarà possibile valutare la convenienza rispetto ad altri simili dispositivi già in commercio. Tra l’altro, il mercato degli ibridi 2-in-1 è quello che garantisce margini di profitto più elevati, quindi la concorrenza diventa ogni giorno più agguerrita. Nei prossimi mesi è previsto l’annuncio del Surface Pro 5 che rappresenterà il vero banco di prova per le aspirazioni di Samsung.