Una panoramica del sistema
Il Samsung Q530 è una delle ultime proposte del produttore per quel che riguarda i notebook da 15,6 pollici. Si tratta di un modello particolarmente interessante perché, a fronte di uno spessore estremamente contenuto, che non supera i 27 millimetri, integra una componentistica di pregio e offre numerose porte e interfacce.
Caratterizzato da una struttura dalle dimensioni pari a 38,1 x 25,5 x 2,7-3,3 cm e dal peso di appena 2,36 chilogrammi, questo portatile risulta facilmente trasportabile ed è quindi adatto per chi deve spostarsi spesso.
Il design è uno dei punti forti del Samsung Q530, che spicca subito per eleganza e per compattezza, caratteristiche esaltate dalla colorazione argento e da una splendida tastiera con tasti a isola. Quest’ultima è piuttosto confortevole: il feedback è sicuramente buono, caratteristica che favorisce impieghi prolungati.
Frontalmente, oltre al display, è presente la webcam integrata, il touchpad con due tasti di selezione distinti (sensibile al punto giusto sebbene la superficie a disposizione non sia molto ampia) e una sezione che raggruppa diversi LED di stato che informano, tra le altre cose, sull’attività della connessione wireless, dell’hard disk.
Sulla parte destra è collocata l’unità ottica (quando prevista dalla configurazione scelta – il Q530 è infatti disponibile in diverse versioni), una porta USB 2.0 e il foro per il lucchetto Kensington. Sulla parte opposta si trovano due porte USB, l’uscita video VGA, quella HDMI (opzionale), la porta della scheda di rete e i connettori audio per microfono e cuffie.
La scheda tecnica
Il Samsung Q530, lo ribadiamo, è disponibile in diverse versioni. Quella relativa a questa prova monta un processore Intel Core i3 350M da 2,26 GHz di frequenza, con 3 MB di cache L2. Le prestazioni offerte da questo modello sono sicuramente apprezzabili, perlomeno fino a quando non si intenda affrontare situazioni limite, quali ad esempio il rendering video. Ma, per gli usi tradizionali e per giocare, il Core i3 si dimostra un valido compromesso.
Inoltre, per affrontare con più sicurezza la multimedialità e i videogiochi, è possibile contare su una scheda video nVidia GeForce 330M equipaggiata con 1 GB di memoria DDR3, la quale offre prestazioni decisamente migliori dei più tradizionali controller integrati.
La dotazione base di memoria è di 2 GB, ma è possibile prevedere un’espansione fino a un massimo di 4 GB DDR3 su due banchi. L’hard disk offre una discreta capacità di archiviazione di 500 GB e lavora a una velocità di 5.400 rpm. Si tratta di un’unità con performance nella media, ma piuttosto silenziosa.
Il display è basato sulla tecnologia a retroilluminazione LED, ha un rapporto di forma di 16:9, ideale per la multimedialità, e lavora a una risoluzione di 1.366 x 768 pixel che risulta forse bassa per un sistema da 15,6 pollci. La qualità delle immagini è comunque piuttosto buona, con una discreta saturazione e con livelli di luminosità adeguati. Buoni anche gli angoli di visualizzazione. Permangono i classici effetti di riflessione della luce ambientale che si fanno sentire soprattutto in condizioni di forte illuminazione.
Il resto della dotazione
Il comparto di networking del Samsung Q530 si compone di una scheda di rete Gigabit Ethernet, un modulo per connessioni wireless Wi-Fi 802.11b/g/n e del Bluetooth 3.0.
Trattandosi di un modello di chiara ispirazione multimediale, il nuovo notebook di Samsung sfrutta un sistema di speaker stereo da 3W con tecnologia SRS 3D per ricreare un’ambientazione sonora d’effetto. Il volume è soddisfacente così come la qualità complessiva, fino a quando non si raggiungono livelli troppo elevati, che danno luogo a modesti fenomeni di distorsione. Forse, sono poco presenti i toni bassi, assenza che preclude talvolta un suono corposo.
La batteria è un classico modello da 5.200 mAh a 6 celle agli ioni di litio che, durante le prove, ha resistito per poco più di quattro ore e mezza in modalità bilanciata, valore comunque ragionevole considerando il form factor del device.