Fascia media, qualità alta
Il settore dei TV LCD è ormai ultra-competitivo e i produttori devono offrire pannelli sempre più performanti a prezzi concorrenziali per trovare un collocamento sul mercato. Con il suo Bravia W605B, Sony propone un nuovo LED da 40 pollici dotato di interessanti funzioni Smart e di una resa complessiva piuttosto elevata, a un prezzo che, con i suoi 649 euro IVA inclusa, fino a pochi anni fa sarebbe stato relegato alla fascia bassa del mercato.
Design e connessioni
Il pannello del Sony Bravia W605B è un LCD LED tradizionale (non edge, dunque) a risoluzione Full HD, inserito in uno chassis abbastanza snello e leggero: le dimensioni ammontano a 92,6×55,6×8,9 cm. Lo spessore di quasi 9 cm (nella parte più profonda) non è paragonabile a quello dei TV più sottili attualmente in circolazione, ma nemmeno rende problematico il collocamento nel proprio ambiente domestico, anche grazie a un peso davvero contenuto, che, includendo l’elegante supporto in metallo lucido, ammonta a 7,9 Kg complessivi. Anche la dimensione delle cornici intorno allo schermo è ben contenuta e dà a questo TV un aspetto frontale elegante.
Per quanto riguarda le connessioni, sul retro del Bravia W605B ci sono 4 ingressi HDMI (due dei quali compatibili, rispettivamente, con MHL e ARC), un ingresso ibrido Composito/Component e una presa SCART, a cui si aggiungono due USB, un’uscita audio ottica S/PDIF, un jack da 3,5 mm per le cuffie, una porta Ethernet per il collegamento cablato a Internet e l’immancabile ingresso per l’antenna, con funzione sia analogica che digitale DVB-T. Il Wi-Fi è integrato e consente di utilizzare la propria rete wireless domestica per sfruttare le varie funzioni di Smart TV live.
Interfaccia e Smart TV
Le funzionalità avanzate offerte dal Sony Bravia W605B sono numerose. È presente, ovviamente, l’immancabile app di YouTube, ma è possibile installarne altre scegliendo da una abbondante lista, che include, ad esempio, il popolare servizio di sharing fotografico 500px e altro ancora.
Sono preinstallati i servizi di streaming proprietari di Sony, ossia Video Unlimited e Audio Unlimited, ai quali viene data una comprensibile ma forse un po’ invadente preponderanza a livello d’interfaccia. Quest’ultima risulta abbastanza intuitiva e navigabile, anche se avrebbe forse beneficiato di una maggiore leggerezza a livello grafico.
La riproduzione dei contenuti multimediali tramite memorie USB è soddisfacente. Nella nostra prova abbiamo riscontrato una buona compatibilità con la maggior parte dei codec video e audio ad alta definizione, che vengono eseguiti senza problemi e con una discreta rapidità anche nei comandi come l’avanzamento veloce. Il supporto ai sottotitoli è buono, ma non impeccabile: sono comparsi alcuni file considerati illeggibili.
Interessante è la possibilità di registrare contenuti video su memoria esterna USB, interagendo con i semplici tasti dedicati presenti sul telecomando. La compatibilità con il file system NTFS consente di utilizzare senza problemi anche file superiori ai 4 GB.
Tutte queste funzioni avanzate vengono eseguite con sufficiente sveltezza dal Bravia W605B, che però non risulta mai istantaneo nella risposta ai comandi. In particolare dopo l’accensione, è richiesta una manciata di secondi prima che tutti gli elementi d’interfaccia siano caricati e operativi, e anche a TV già “caldo” i tempi di risposta a operazioni come il cambio di canale o l’apertura delle guide elettroniche sono discreti, ma non immediati. La prestazione è comunque adeguata per un televisore di fascia media.
Qualità video e audio
La qualità video espressa dal Sony Bravia W605B è molto interessante, se rapportata alla fascia di prezzo dei 650 euro. Per ottenere il meglio che questo pannello è in grado di offrire, occorre qualche semplice intervento di calibrazione, ma già utilizzando l’impostazione automatica Cinema è possibile osservare una buona resa cromatica e un livello di contrasto adeguato, con neri abbastanza profondi per un LCD LED e una retroilluminazione piuttosto uniforme.
Nei menu è possibile reperire la consueta abbondanza di impostazioni d’immagine, incluse quelle dedicate al miglioramento dei bordi e all’incremento della nitidezza, che però non sono risultati particolarmente efficaci, come quasi sempre accade nel campo dei TV consumer. L’esperienza di visione è comunque gradevole sia quando si riproducono contenuti in HD (Blu-ray, HDTV) che per la ricezione del normale segnale TV in bassa risoluzione: quest’ultimo beneficia di un discreto upscaling, che non deteriora eccessivamente l’immagine nell’adattarla alla grande diagonale.
Stranamente, Sony dichiara nella scheda tecnica del Bravia W605B la presenza della tecnologia Motionflow XR 200Hz, ma non se ne trova traccia nel modello usato per questo test. Esiste, invece, un’opzione di miglioramento della fluidità d’immagine denominata LED Motion Mode, ma il suo impiego introduce un notevole sfarfallio nell’aggiornamento video e produce una netta riduzione della luminosità dell’immagine, risultando quindi di scarsa utilità.
Il fronte audio è discreto, a patto che le aspettative siano rapportate alla qualità mediamente espressa dai TV a schermo piatto, mai troppo performanti da questo punto di vista. Il sonoro erogato dagli speaker è abbastanza nitido, con una presenza accettabile di bassi, e le opzioni dedicate alla simulazione del surround svolgono un buon lavoro. Interessante è la presenza di un’opzione “audio compresso”, che tenta di ravvivare il sonoro potenzialmente degradato di file come DivX e simili, generalmente con buoni risultati.
Verdetto
Per la sua fascia di prezzo, il Sony Bravia W605B è un TV senz’altro interessante. La qualità d’immagine espressa è molto buona per un 40″ LCD al di sotto dei 700 euro, così come la dotazione di funzioni Smart e l’abbondanza di connessioni presenti.
Le capacità di media player e recorder sono adeguate e offrono la compatibilità con la maggior parte dei codec video, audio e sottotitoli in circolazione, minimizzando la necessità di impiegare un dispositivo esterno dedicato. Anche l’audio espresso è di qualità sufficiente, sebbene in questo caso le prestazioni possano migliorare nettamente adottando un sistema sonoro surround.
Peccato per l’assenza di una vera modalità 100+ Hz (l’opzione LED Motion Mode non convince), che insieme a uno spessore non proprio ai vertici della categoria e a una reattività ai comandi non eccezionale (ma comunque buona) rappresenta uno dei pochi aspetti migliorabili di questo TV.