TomTom Touch Cardio: recensione e prezzo
TomTom Touch Cardio: design (↑)
TomTom Touch Cardio è uno smartband presentato nel mese di febbraio, un braccialetto indossabile dedicato al monitoraggio dell’attività fisica. È venduto a un prezzo al pubblico di € 89.
TomTom Touch Cardio: design
Le dimensioni sono 5,58×22,38 mm in un corpo principalmente rettangolare, con un pannello di vetro circolare locato nella parte inferiore che funge da controller touch per la navigazione nell’interfaccia.
Il cinturino è intercambiabile ed è composto di un materiale simile al fluoroelastomero impiegato nei cinturini sport di Apple Watch, e la porta di ricarica è (fortunatamente) una semplice microUSB, posta sul lato superiore.
Ha la certificazione IPX7 (solo antispruzzo), ma da alcuni test effettuati sembra resistere anche sotto la doccia, per un breve periodo di tempo.
TomTom Touch Cardio: hardware (↑)
Oltre ai classici sensori di rilevamento del movimento, Touch Cardio ha un cardiofrequenzimetro che permette la rilevazione del battito cardiaco in tempo reale e il consumo di calorie attive. I dati in tempo reale sono visualizzati sullo schermo OLED.
TomTom Touch Cardio: prestazioni (↑)
Tendendo come benchmark un prodotto della gamma Fitbit, l’Alta HR (come anche il Charge HR 2), il conteggio dei passi risulta all’incirca lo stesso (il Touch Cardio è leggermente in difetto, rilevando l’1% in meno dei passi). Stesso discorso vale per la distanza percorsa, il sonno e le calorie bruciate.
Nonostante ci sia il cardiofrequenzimetro, questo non rileva né registra l’attività durante l’arco della giornata, bensì utilizza i dati per il calcolo delle calorie attive e dell’attività in modalità workout. Questo significa che non è presente un grafico di andamento del battito cardiaco durante la giornata, ma è possibile solo visionarlo in tempo reale.
La schermata di navigazione sul display del bracciale è decisamente semplice: toccando il cerchio sul lato inferiore, si attiva il display che visualizza l’ora. Scorrendo in alto, si possono visualizzare passi effettuati, minuti di attività fisica, calorie attive bruciate, ore di sonno dormite, battito cardiaco in tempo reale.
Il monitoraggio del sonno è molto semplice: viene visualizzata la quantità di sonno, senza specificare fase di sonno leggero, pesante, sonno REM e tempo sveglio.
TomTom Touch Cardio: Sports Connect (↑)
TomTom Sports Connect è il servizio che permette di sincronizzare i dati rilevati dal fitness tracker e analizzarli in maniera più dettagliata.
La versione web permette di analizzare i dati per singoli intervalli di tempo e di avere una panoramica più ampia delle attività e dei dati raccolti, mentre l’app (disponibile per iOS e Android) risulta più macchinosa e povera di funzionalità.
In generale, l’app risulta molto semplice visualizzando delle schede per ogni dato che viene analizzato, ma entrare nel dettaglio di ogni attività risulta complicato e a volte anche impossibile: l’app per Android, testata su Samsung Galaxy S8+, sembra non rispondere agli input in alcune schermate aumentando la richiesta di memoria RAM che, inevitabilmente, porta al blocco dell’app. Per uscire dall’impasse occorre chiuderla forzatamente dal multitasking e poi riavviata.
Il software è sempre più importante nel contesto di un ecosistema di prodotti, e TomTom sembra aver preso alla leggera la questione offrendo poche funzionalità e in maniera piuttosto confusionaria. È però doveroso considerare le integrazioni che l’app offre per la sincronizzare da altri servizi, come Nike+, Endomondo, RunKeeper e molti altri.
TomTom Touch Cardio: autonomia
Secondo TomTom, la batteria del Touch garantisce un’autonomia pari a 5 giorni con una singola ricarica. Invece, dai test effettuati, sembra che possa arrivare fino a 6-7 giorni senza il monitoraggio di workout che, si sa, drena molto l’autonomia complessiva. La ricarica avviene in circa 1 ora tramite cavo ricarica USB.
TomTom Touch Cardio: verdetto
TomTom Touch non è il fitness tracker migliore in commercio. Al prezzo sul mercato italiano di 89€ però, non ha un costo eccessivo, e quindi potrebbe essere appetibile a tutto il pubblico che ama il marchio TomTom e che sta cercando un bracciale per il monitoraggio dell’attività fisica, senza troppe pretese.
La principale concorrenza, agguerrita, è rappresentata da Xiaomi Mi Band 2 che, però, non è ancora distribuito ufficialmente in Italia.