LCD LED Local Dimming
Con l’avvento della tecnologia a retroilluminazione a LED, i televisori LCD hanno fatto un salto di qualità che ha permesso loro di competere alla pari con quanto espresso dai migliori plasma. Ce ne accorgiamo ogni volta che ne accendiamo uno, apprezzandone profondità del nero e definizione. È il caso anche del Toshiba 46SV685D che si avvale della tecnologia LCD LED Local Dimming.
Questa permette di accendere solo le lampade LED delle zone dello schermo che devono riprodurre elementi illuminati. Le altre possono rimanere spente e non semplicemente oscurate come avviene nei televisori LCD a retroilluminazione tradizionale. Non si avranno più, quindi, quelle aree di grigio scuro là dove dovrebbe esserci un nero profondo.
Esteticamente, il Toshiba mostra una spiccata personalità. La cornice, grigio/nera caratterizzata da una particolate texture, si perde nello schermo e va a formare, con esso, un tutt’uno armonico e coerente. Il supporto ha una forma ovale originale e divertente, è solido e affidabile e permette di porre, con sicurezza, il televisore su una qualsiasi superficie. Il pannello ha uno spessore di poco inferiore ai dieci centimetri, sottile ma lontano dai record cui ci hanno abituato altri produttori di schermi LCD a tecnologia a LED. Ciò, comunque, ha permesso di dotarlo anche di due prese Scart. Sarà contento chi ancora ha vecchie periferiche. Com’è noto, ormai le prese HDMI hanno del tutto soppiantato le vetuste Scart.
Multiconnesso
Il gruppo connessioni, oltre le due Scart, propone anche quattro HDMI, di cui una laterale e tre posteriori, e tutto ciò che si potrebbe pensare di avere in un televisore, compresa una porta USB, uno slot per schede di memoria SD e un’altro per schede Common Interface. È disponibile anche una porta LAN. Siamo alla completezza assoluta, raramente si trova una disponibilità di porte di questo livello. Non per nulla il 46SV685D è un top di gamma di casa Toshiba.
Tramite la presa USB, o una scheda SD, il televisore è in grado di gestire i più comuni file multimediali, permettendo di vedere e ascoltare musica, filmati e fotografie. L’ingresso PC permette anche di visualizzare sullo schermo quanto stia eseguendo un computer. La porta rete locale, inoltre, integra il televisore in una rete casalinga ed è quindi possibile accedere ai file presenti sull’hard disk di un computer direttamente dalla tv.
Sono molte le tecnologie che la casa giapponese ha integrato in questo LCD a LED per il miglioramento delle immagini e dei colori a partire da un pannello che non poteva esimersi da una risoluzione nativa Full HD da 1.920×1.080 pixel.
Piacevole sorpresa è l’ottimo menu di gestione del televisore, che permette di agire su un gran numero di parametri e di personalizzarli secondi i propri gusti, anche attivando o disattivando le diverse tecnologie presenti. A gestire tutto interviene un nuovo processore, il MetaBrain Engine Pro che si dimostra veloce e reattivo. Il Resolution+ e l’Active Vision M200HD collaborano insieme per riprodurre al meglio ogni tipo d’immagine. In teoria, la tecnologia nativa del Toshiba 46SV685D è a 100 Hz ma, proprio l’Active Vision M200HD, elabora i segnali garantendo una riproduzione paragonabile a quella ottenibile in un 200 Hz. Ottime le funzioni per la riduzione del rumore digitale che permettono di eliminare gran parte dei possibili disturbi che possono generarsi sulle immagini.
Parlando degli aspetti più tecnici, il 46SV685D vanta un contrasto dinamico di 2.000.000:1, una luminosità di 500 cd/mq e un tempo di risposta di 5 millisecondi, valori nella media che fungono, comunque, di buon supporto a tutte le altre specifiche.
Che colori!
Com’era giusto aspettarsi da un pannello a tecnologia LED, il livello del nero è stato profondo e convincente. Le scene sono mostrate con un’ottima tridimensionalità e anche quelle ambientate in interni o, comunque, in luoghi poco illuminati, ci hanno pienamente soddisfatto.
Le immagini in alta definizione hanno mostrato un livello di dettagli elevato e, anche avvicinandosi molto e in modo innaturale allo schermo, non abbiamo notato particolari difetti o artefatti. Quando questi sono apparsi, è stato subito chiaro come fossero causati da un materiale originale, non di prima scelta, e non da difetti del televisore. I colori sono bene riprodotti, saturi quanto serve e naturali. Ci sono piaciuti molto i verdi, che hanno messo in mostra tutte le loro diverse sfumature regalandoci scene naturalistiche piacevoli e intense. Di buon livello anche la fluidità dei filmati che centrano il bersaglio anche nelle scene d’azione più frenetiche e coinvolgenti.
Meno convincenti sono state le immagini a definizione standard. Qui abbiamo rilevato qualche artefatto di troppo che penalizza leggermente il quadro generale. Comunque, i canali e i programmi in alta definizione sono in forte espansione e, in tempi brevi, c’è da pensare che l’HD diventi quasi uno standard.
Ottima la sezione audio che permette di ascoltare colonne sonore precise e pulite. Gli altoparlanti diffondono con perizia sia i dialoghi più intimi, sia musica ed effetti speciali audio nei momenti d’azione.
Il 46SV685D è un ottimo LCD LED che fa fare un grande passo in avanti alla gamma Toshiba. Forse è leggermente inferiore ai modelli proposti da altri concorrenti diretti, ma la distanza è così breve che potrebbe non essere presa in considerazione se non da chi abbia un occhio così allenato da poter percepire queste minime differenze.