Economico non vuol dire mediocre
Da non molto Toshiba ha lanciato ufficialmente in Italia il nuovo tablet economico LT170, un modello da 7 pollici caratterizzato da un prezzo di vendita allettante, sotto i 300 euro. Ovviamente, la configurazione tecnica non è al top, e non potrebbe essere altrimenti, ma risulta soddisfacente per chi non ha pretese particolari.
Toshiba LT170 viene fornito in abbinamento al sistema operativo Android 2.3 Gingerbread. Dalle ultime informazioni, sembra previsto l’aggiornamento ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich, ma la versione installata si dimostra comunque soddisfacente nella maggior parte delle situazioni.
Esteticamente, il Toshiba LT170 appare decisamente ben realizzato seppur in materiale plastico. Le linee sono morbide e il profilo sottile. Il peso, peraltro contenuto (362 grammi, batteria compresa), lo rende perfetto da trasportare.
Nello specifico, Toshiba LT170 misura 200,25 mm in altezza, 128,5 mm in larghezza e 11,5 mm in spessore. Quest’ultima è agli ioni di litio e, durante le prove, ha concesso un’autonomia di circa 6 ore e mezza relativamente alla riproduzione video, un risultato che non appare eccellente, ma che, allo stesso tempo, non delude le aspettative, soprattutto considerando la classe di prodotto di cui si sta parlando.
Scheda tecnica
Il motore del Toshiba LT170 è costituito da un processore single core Freescale i.MX53 da 1 GHz basato su architettura ARM Cortex, una soluzione di compromesso ma che si comporta bene nella gestione del sistema operativo e delle principali funzionalità. Anche la riproduzione di video non crea grandi difficoltà a patto che la risoluzione non sia particolarmente elevata. Questo processore ha anche il merito di richiedere poca energia, a vantaggio dell’autonomia.
Toshiba LT170 vanta una dotazione di RAM di 512 MB DDR3 e di uno spazio dedicato alla memorizzazione dei contenuti di 8 GB, valore che può essere tranquillamente esteso grazie alla presenza di un consueto slot microSD.
Il display è di tipo LCD capacitivo TruBrite da 7 pollici e lavora a una risoluzione di 1.024×600 pixel che rappresenta, per certi versi, una sorta di standard per dispositivi di queste dimensioni. La qualità generale del display appare soddisfacente, se si esclude l’utilizzo all’esterno, in presenza di forte luminosità.
I colori sono ben saturi e il livello di luminosità, regolato in modo automatico da uno dei sensori, si dimostra adeguato. La sensibilità del touchscreen non ha fatto registrare particolari rallentamenti o incertezze. Tutto sommato, il display del Toshiba LT170 si è comportato esattamente come ci si aspettava.
Fotocamera e connettività
La configurazione del tablet Toshiba LT170 comprende una fotocamera da 2 megapixel collocata posteriormente. E’ presente una seconda fotocamera da 0.3 megapixel collocata frontalmente, per le videoconferenze.
Tralasciando la qualità di quest’ultima, la fotocamera da 2 megapixel permette di scattare fotografie decenti a patto di essere in condizioni di illuminazione ottimali. La risoluzione delle foto è comunque piuttosto bassa e la loro visualizzazione su un eventuale display esterno mette in evidenza i limiti del sensore. Ricordiamo, comunque, che dispone anche di autofocus e di geotagging nonché della possibilità di registrare video (la qualità segue le stesse linee di giudizio esperesse per le fotografie).
Sul fronte connettivo, il tablet di Toshiba mette a disposizione una porta mini USB 2.0, il connettore per la docking station e il jack audio. Non manca il Bluetooth 2.1, che consente di scambiare dati con dispositivi compatibili, e il Wi-Fi.
Considerando il prezzo allettante, il design, il discreto display e il sistema operativo, l’acquisto del Toshiba LT170 è senza dubbio giustificato, soprattutto quando si è in cerca di un dispositivo che svolga bene le operazioni più comuni. Meno convincenti, d’altro canto, le due fotocamere integrate e la potenza del processore single core, ma non deve impensierire più di tanto chi non cerca funzionalità extra.