Business laptop senza compromessi
Toshiba accoglie nelle sue file di notebook il Toshiba Tecra A11. La serie battezzata Tecra è da sempre dedicata al mondo business e questo esemplare non fa eccezione. Tuttavia, sebbene molte aziende produttrici di laptop di stampo business si concentrino molto sulla portabilità, il Tecra A11 non segue questa linea, proponendo un display da ben 15,6 pollici racchiuso in un case “generoso”.
Il prodotto è infatti lungo 37,4 cm, profondo 25 cm e ha uno spessore che varia dai 3,3 cm a 3,7 cm, il tutto in 1,5 Kg di peso.
Viste le dimensioni, il portatile non eccelle dunque in portabilità, ma in compenso offre una buona visibilità. Il display retroilluminato a LED è in formato 16:9 e raggiunge la risoluzione massima di 1366×768 punti, caratteristiche queste più prossime a un utilizzo in ambito consumer, ad esempio per l’intrattenimento. Tuttavia, a uno sguardo più attento, ci si rende conto che gli angoli di visualizzazione, soprattutto quelli verticali, sono un po’ limitati.
Il design è invece pienamente in linea con il target: sobrio nelle forme lineari e pulite e nei colori, con il nero per la parte interna e il grigio per la quella esterna.
La tastiera del Tecra A11 comprende il pad numerico e garantisce una digitazione comoda e funzionale, grazie al layout classico e al buon feedback dei pulsanti. Anche il touchpad funziona egregiamente. La restante area attorno alla tastiera è completamente spoglia a eccezione di pochi tasti di funzione, posti sopra la tastiera, e del lettore di impronte digitali collocato in mezzo ai pulsanti del touchpad.
Parola d’ordine: sicurezza
Oltre al lettore di impronte, essendo il Tecra A11 un business notebook, troviamo a disposizione alcune tecnologie pensate per aumentare la sicurezza, ma anche la resistenza fisica del prodotto ai ripetutti spostamenti.
Per questo, il pacchetto EasyGuard Technology offre, oltre a caratteristiche classiche quali password utility e software antivirus, anche la gestione del login tramite impronta digitale e la disattivazione automatica dell’hard disk (da 320 GB a 5400 rpm) in caso di cadute o bruschi movimenti rilevati dall’accelerometro interno.
A livello software sono inoltre presenti la tecnologia Infineon Trusted Platform Module Software e l’utility Toshiba Secure Digital Token: la prima permette di proteggere i dati dell’hard disk tramite crittografia mentre la seconda consente ai consumatori di utilizzare una scheda SD come chiave per accedere al notebook.
Infine, quale ulteriore protezione contro gli urti, oltre alla robustezza del dispositivo, scopriamo un sistema di ammortizzatori che proteggono dagli urti ulteriormente l’hard disk e gli altri componenti sensibili come il display.
Tante interfacce, connettività e un buon hardware
Le interfacce disponibili sono numerose: sono presenti tre porte USB 2.0, una porta eSATA/USB, i jack cuffia e microfono, uno Slot Express Card, una porta VGA, un connettore Expansion bus per aggiungere porte addizionali, una porta Modem, una Ethernet, una Mini DisplayPort , oltre a un lettore di schede multimediali e a una porta HD Web Camera. Non mancano il Wi-Fi né il Bluetooth.
Sotto la scocca troviamo un hardware performante e bilanciato: il processore è un Intel Core i3-330M che opera a una frequenza di 2,13 GHz, si avvale di un FSB a 1066 MHz e comprende 3 MB di cache. La RAM in dotazione nel modello in esame è di 2 GB, ma sono disponibili anche configurazioni con 4 GB, mentre la GPU è un Intel GMA HD a memoria condivisa; segnaliamo anche la presenza di un driver ottico DVD Super Multi.
Le performance sono buone e, in generale, uguali o leggermente superiori rispetto a prodotti della stessa fascia di mercato: i test con PCMark Vantage restituiscono un punteggio di circa 4550 punti. Tuttavi la velocità di rotazione dell’hard disk, che ricordiamo è di 5400 rpm, limita un po’ il trasferimento dei dati (che è più lenta di 2 MBps rispetto alla media).
Buone anche le prestazioni della batteria: navigando in Rete via Wi-Fi, abbiamo ottenuto quattro ore e mezza di autonomia.