Un progetto della CIA insieme a Google per realizzare un motore di ricerca che preveda il futuro. La trama del prossimo libro di William Gibson? No, una realtà: Recorded Future è una start up americana che vuole fare un passo ulteriore verso la conoscenza assoluta tramite il Web.
Il progetto sta facendo molto parlare di sé perché sembra preso pari pari da “Minority Report”, il libro di Philph Dick (dal quale Steven Spielberg ha tratto un film con Tom Cruise) nel quale si immaginava una società controllata da un sistema pre-crimine.
Non siamo naturalmente a questo punto, ma il crimine c’entra, perché questa tecnologia interessa le agenzie di sicurezza le quali sono convinte che, incrociando opportunamente i dati presenti in Rete, si possano scovare i malintenzionati e prevedere le loro mosse.
Il nome “recorded” si riferisce alla qualità del motore di ricerca, che registra in un certo senso il futuro, cioè scandaglia la Rete cercando correlazioni tra i dati: collega discorsi politici, affermazioni, dichiarazioni su avvenimenti che dovrebbero avvenire in un determinato futuro, crea connessioni logiche e alla fine fornisce risultati. C’è anche un canale YouTube dove si mostra il suo funzionamento.
I campi del motore sono tre: cosa, chi/dove e quando. Trend economici, proiezioni, eventi ricorrenti, persino la vita delle persone, vengono riprodotti in una scala temporale (timeline) con un passato, un presente e un futuro.
Le possibilità sono enormi: servizi finanziari, legali, marketing, intelligence. Per scoprire la complessa tecnologia del motore meglio visitare il blog, dove passo dopo passo si spiegano le strabilianti (a loro detta) funzioni algoritmiche che permettono questo servizio, a pagamento.
Anche le implicazioni etiche, però, sono altrettanto importanti. Ma nessuno, per ora, sembra essere preoccupato. Anzi, uno dei fondatori, Christopher Ahlberg pensa già a uno sviluppo per consumatori:
Se sto per acquistare uno smartphone, potrei sapere se sto per fare la figura dello stupido perché ne lanceranno uno nuovo la settimana dopo, oppure potrei sapere quanto tempo ci vuole, di solito, prima che i concorrenti lancino i loro prodotti.
[youtube]Un8toBItXdo[/youtube]