Delle volte, crash di sistema, errori sul disco e riavvii improvvisi del vostro sistema operativo possono causare danni ai file che stavate scaricando con il vostro client eMule, con la conseguenza che al prossimo avvio di sistema non saranno più mostrati nella sezione “trasferimenti”.
Praticamente si è corrotto il file “xxx.part.met” associato al file in download, che sarà identificato da un numero(al posto delle x, che potete leggere nella sezione “registro eventi”). eMule crea automaticamente dei file di backup di questi, chiamati “xxx.part.met.bak”, rinominate questo togliendo l’estensione “.bak”, così sarà forse possibile riavviare il download se non sono stati corrotti anche i file di backup.
E se anche il file di “scorta”, ovvero quello con estensione “.bak”, fosse corrotto? Ebbene viene in nostro soccorso MetMedic.
Installiamo il software con un doppio clic, avviamolo, clicchiamo su “options” e poi su “general”.
In “Please locate emule folder” selezionate il file “preferences.ini” presente nella cartella “config” di emule e confermate il tutto cliccando su “apply” e poi su “ok”.
Cliccate a questo punto nella schermata in alto su “repair”. A questo punto chiudete eMule e rinominate il file “.part” corrotto presente nella cartella temp, per esempio se il file in questione è il “002.part”, rinominatelo come “002.part.copia” e cancellate il file 002.part.met(in pratica il file con estensione “.met” è un file per il controllo del download).
Riavviate eMule, avviate di nuovo il download del file in questione, aspettate 5-10 minuti in modo che si scarichino i primi byte, stoppate il download e chiudete il client.
A cosa serve questa procedura? Serve precisamente a far creare al programma un nuovo file “002.part.met”. Riaprite quindi di nuovo Metmedic e andate di nuovo su “repair”. In “Locate the new part.met file” selezionate il file appena creato da eMule, nel nostro caso 002.part.met e in “Locate the partial download you renamed” il file partrinominato(“002.part.copia” nel nostro caso).
Ora basterà cliccare su “process”, attendere la fine del recupero e il download ripartirà quindi da dove era stato interrotto.
Spero possa esservi di aiuto questo articolo, specie agli utenti più smaliziati che amano smanettare nel proprio client, aspetto le vostre impressioni a riguardo.