Red Dead Redemption 2 ha finalmente debuttato a livello globale, ricevendo voti altisonanti dalla stampa internazionale. Il gioco di Rockstar Games è disponibile per PlayStation 4 e Xbox One, ma non è detto che in futuro non possa arrivare anche su PC. D’altronde già qualche rivenditore ha mostrato il titolo nei propri listini con data 2019 (probabile che si trattasse tuttavia di un placeholder); adesso, alcuni file nascosti nella companion app del gioco suggeriscono che possa davvero approdare sul computer in futuro.
Tra i parametri che alimentano il rumor, ci sono i seguenti:
PARAM_Oculus
PARAM_companionAutoConnectIpDurango
PARAM_companionAutoConnectIpOrbis
PARAM_companionAutoConnectIpPC
Si può consultare l’elenco completo dei parametri relativi al PC andando qui. Come si può notare, quelli che citano Oculus e PC sono un chiaro segno di una possibile versione computer, sebbene Rockstar non abbia mai confermato di esserne al lavoro. Per questo vi invitiamo a prendere l’indiscrezione con le pinze, fino a un’eventuale ufficialità. Inoltre, se Red Dead Redemption 2 dovesse giungere su PC, l’attesa potrebbe essere davvero lunga: basti pensare che i giocatori di GTA 5 hanno dovuto aspettare circa 19 mesi dall’uscita della versione console prima di poter mettere le mani sulla controparte per computer.
Il nuovo capolavoro western ha massimizzato le basi tecnologiche di GTA 5, come ha spiegato di recente il director of engineering Klaas Schilstra, che lo definisce più lento ma anche profondamente dettagliato. A proposito del gran lavoro svolto sul titolo, Schilstra ha dichiarato:
Ciò non riguarda soltanto la grafica, ma anche i dettagli contenuti in ogni scena.
Il debutto di Red Dead Redemption 2 (lo scorso 26 ottobre) è stato un successone nel Regno Unito, sebbene il record del lancio UK migliore dell’anno lo detenga FIFA 19.