Red Hat, società nota in tutto il mondo per avere lanciato i software a marchio Linux, ha annunciato l’acquisto di una compagnia israeliana specializzata nello sviluppo di soluzioni virtuali digitali, la Qumranet: la transazione sarebbe avvenuta ad un costo pari a 107 milioni di dollari.
Il presidente e chief executive officer di Red Hat, Jim Whitehurst, ha annunciato in un comunicato stampa la propria soddisfazione per aver portato a compimento l’operazione, che sarà destinata a incrementare sensibilmente le capacità innovative della propria compagnia.
I 107 milioni di dollari che sono costati a Red Hat per mettere le mani a Qumranet saranno pagati interamente in contanti.
Stando a quanto trapelato da fonti ufficiali, la sensazione sarebbe quella di un’operazione economicamente neutrale (o quasi) per la prima riga del conto economico di Red Hat: i ricavi da vendite e da prestazioni, in altri termini, non godranno per questo anno fiscale del nuovo acquisto, che avrà invece i suoi influssi (si spera positivi!) a partire dal successivo.