Xiaomi ha annunciato a fine maggio il Redmi K20 Pro, uno smartphone di fascia alta con processore Snapdragon 855 (il Redmi K20 è disponibile in Italia come Mi 9T). Il produttore cinese ha ora svelato in India la Signature Edition con telaio in oro e diamanti.
Redmi è diventato un marchio indipendente all’inizio di gennaio, pochi giorni prima della presentazione del Redmi Note 7. Nonostante il “divorzio” dalla casa madre, il catalogo ha sempre incluso modelli di fascia media e bassa fino al lancio del Redmi K20 Pro. I prezzi sono tuttavia rimasti accessibili a tutti (circa 325 euro per la versione con 6 GB di RAM e 64 GB di storage). Xiaomi ha ora deciso di offrire un’edizione limitata ai fan indiani più facoltosi.
Introducing the signature edition #RedmiK20Pro, made of gold. Not gold plated, it's made of real gold and embellished with diamonds.
We will be making 20 limited units of this phone worth ₹4,80,000 each.#BelieveTheHype #FlagshipKiller pic.twitter.com/STJsNcub0W
— Redmi India (@RedmiIndia) July 17, 2019
Il Redmi K20 Signature Edition possiede le stesse specifiche del modello standard, ma è stato realizzato con materiali più pregiati. Il produttore cinese ci tiene a precisare su Twitter che lo smartphone non è placcato d’oro, ma è fatto di oro vero e abbellito con diamanti. Gli utenti più ricchi devono però procedere subito con l’acquisto perché sono disponibili solo 20 unità. Il prezzo è 480.000 rupie corrispondenti a circa 6.200 euro al cambio attuale.
La dotazione hardware comprende uno schermo AMOLED da 6,39 pollici (2340×1080 pixel), processore Snapdragon 855, 6/8 GB di RAM, 64/128/256 GB di storage, fotocamera frontale pop-up da 20 megapixel, tre fotocamere posteriori da 48, 13 e 8 megapixel, moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS, NFC e LTE (dual SIM), jack audio da 3,5 millimetri, porta USB Type-C, lettore di impronte digitale in-display di tipo ottico e batteria da 4.000 mAh con ricarica rapida (27 Watt).
Il sistema operativo è Android 9 Pie con interfaccia MIUI 10. Difficilmente la Signature Edition arriverà in Europa. Gli utenti sperano però nella commercializzazione del modello standard.