Per cosa ricorderemo l’E3 2019? Non tanto per gli annunci di videogiochi (ed effettivamente ce ne sono stati davvero pochi, forse solo The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2), ma molto più probabilmente per l’inaspettato ed esaltante arrivo sul palco del Convention Center di Los Angeles di Keanu Reeves.
Sì, perché l’attore canadese si è palesato sul palco della conferenza E3 di Microsoft proprio dopo la presentazione dei nuovi dettagli in merito a Cyberpunk 2077 – prossimo action RPG di CD Projekt in arrivo sugli scaffali dei negozi il 16 aprile 2020 – nel quale Reeves vestirà i panni di Johnny Silverhand, molto probabilmente un comprimario del protagonista.
Reeves non ha dichiarato nulla su quello che sarà il ruolo del suo personaggio in Cyberpunk 2077, tuttavia durante una intervista ai microfoni della BBC l’attore, alla domanda se attori di Hollywood del suo calibro sono necessari per legittimare i videogiochi come forma di intrattenimento, ha risposto:
Non credo che i videogiochi abbiano bisogno di legittimazione. Semmai direi che è andata nell’altro senso. Sono i giochi che hanno avuto un’influenza su Hollywood.
L’attore si è poi soffermato sulle grandi potenzialità del gaming nel riuscire a svecchiare i personaggi del cinema americano grazie alla tecnica del motion capture, facendo un parallelo con il cinema hoolywoodiano.
Quell’idea della tecnologia di acquisizione e performance delle immagini … Stiamo assistendo a Hollywood in questo momento in molte performance in cui stanno invecchiando o rendendo più giovani altri artisti. L’elasticità della performance e del tempo, e ciò che sembra e chi sei… sta diventando più complesso, ha spiegato Reeves
Ricordiamo che Cyberpunk 2077 è un action RPG in prima persona in uscita il 16 aprile 2020 per PC, Xbox One e PlayStation 4.