Ricevere una console videoludica in regalo per Natale è una gran bella sorpresa. Scartare il pacchetto, aprire la confezione, provare il primo titolo: un’esperienza impagabile come ben sanno tutti gli appassionati di gaming. Per un bambino di Hampton, in Virginia, le cose non sono andate esattamente così: nella memoria interna del suo Nintendo 3DS erano infatti presenti alcune immagini pornografiche, con tutta probabilità scattate dal proprietario precedente e mai cancellate.
Il piccolo, di soli otto anni, si è dunque trovato di fronte a fotografie che non avrebbe dovuto vedere. Giustamente arrabbiati i genitori, costretti a spiegare quanto accaduto ai parenti che hanno assistito alla scena. Ecco un estratto dal racconto del padre.
Ha iniziato a giocare, senza sapere cosa cosa ci fosse nella console. Dopo poco i bambini si sono scattati delle fotografie, salvate nella memoria interna. È stato uno shock perché c’era tutta la famiglia, con molti bambini. Sono stati loro a scoprire le immagini. Non c’è alcuna ragione che spieghi perché si trovavano lì. È stato disgustoso. È l’unica cosa che era rimasta salvata.
Dall’analisi dei file emerge che le fotografie sono state scattate durante i primi giorni del mese, mentre il Nintendo 3DS in questione è stato acquistato soltanto il 23 dicembre, appena prima del Natale. La responsabilità potrebbe dunque ricadere sulla catena Wal-Mart, colpevole di aver ritirato una console usata e di averla rivenduta senza prima accertarsi che all’interno non ci fossero file.
Non si tratta del primo episodio di questo tipo: era già accaduto lo scorso anno in Colorado, sempre con un 3DS comprato da GameStop. In quel caso a ricevere il regalo un bimbo di soli cinque anni. Un consiglio dunque a tutti i genitori che desiderano donare console o altri dispositivi usati: prima di darle ai figlio, è bene assicurarsi che non ci sia nulla al loro interno.