La Regione Lazio ha lanciato i nuovi bandi “Creativi digitali“, per sostenere la realizzazione di applicazioni e prodotti innovativi per smartphone, tablet e PC e promuovere lo sviluppo economico del territorio.
La scadenza per presentare la domanda è per tutti il 31 maggio 2014, il fondo può permettere investimenti per circa cento imprese. Si tratta di un piano da quasi 4 milioni di euro che fa parte del Programma Operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo, il FESR 2007-2013.
Bando App On
Questo bando si rivolge ai programmatori e sostiene le fasi di progettazione e sviluppo di piattaforme e applicazioni per smartphone e tablet. Il bando finanzia i costi di realizzazione in fase beta di un’applicazione digitale. Le risorse disponibili ammontano a 2 milioni di euro e il contributo massimo per ogni progetto è pari a 40 mila euro.
Bando Cultura Futura
Il bando punta a favorire l’economia del turismo, valorizzando il patrimonio culturale e paesaggistico del Lazio. L’idea è quella di inventare nuove applicazioni per tutti i device e le piattaforme per divulgare in modo più efficiente le informazioni su spettacoli ed eventi. Il bando finanzia i costi di realizzazione con 800 mila euro, con contributo massimo per ogni progetto di 40 mila euro.
Bando New Book
Il terzo bando sostiene progetti di editoria digitale dedicati ai contenuti innovativi, editoria on-demand, piattaforme per la diffusione di contenuti liberi da diritti d’autore e Creative Commons. Anche in questo caso sono finanziati i costi di realizzazione di questi progetti con un plafond di 800 mila euro e un contributo massimo di 40 mila euro per progetto.
Il sito della Regione Lazio
Per accedere a tutte le informazioni su questi bandi basta visitare la sezione speciale “Creativi Digitali” del sito della Regione Lazio. Sul sito è possibile scaricare il bando, le istruzioni su come presentare i progetti e in quali termini.
La centralità della Regione Lazio e di Roma
Non c’è dubbio che si sta assistendo a una forte accelerazione della Regione sulle startup. La capitale sta superando Milano per numero di incubatori e la Regione Lazio accompagna concretamente questo trend con bandi rivolti ai giovani imprenditori che vogliano stabilirsi sul territorio una volta sviluppata la loro idea di business. Le statistiche sulla capacità dell’impresa digitale di creare nuovi posti di lavoro, infatti, sono eccezionali: su tre nuovi posti di lavoro tra gli under 35, in Italia, due hanno a che vedere con le startup e c’è il 50% di possibilità che nel giro di cinque anni siano raddoppiati. L’impegno istituzionale in tale direzione ha doppia valenza, poiché da una parte stimola l’economia scommettendo sul suo lato più innovativo, e dall’altra favorisce le fasce più giovani (e le energie più promettenti) del paese.