L’animale natalizio per eccellenza, riproposto nella sua versione più bizzarra (e inquietante) da Boston Dynamics. La società, acquisita lo scorso anno da Google, ha addobbato come delle renne alcuni dei suoi robot a quattro zampe, facendo loro trainare una slitta colma di regali. Un modo decisamente originale per augurare buon Natale.
L’unità robotica sembra in realtà essere Spot, evoluzione di un progetto messo in campo fin dal 2008 con BigDog. Si tratta di un’unità realizzata per muoversi agilmente su qualsiasi tipo di terreno, anche quelli più sconnessi e accidentati, in grado di salire o scendere una scala, così come di affrontare un percorso con forte inclinazione. In futuro un sistema di questo tipo potrebbe essere impiegato, ad esempio, per intervenire nelle situazioni di emergenza laddove l’azione di una persona potrebbe metterne a rischio l’incolumità, come in seguito ad un terremoto o in un sito pericolante.
Spot è un robot a quattro zampe, pensato per operazioni al chiuso e in spazi aperti. È alimentato da energia elettrica e movimentato da un impianto idraulico. Spot ha un sensore sulla testa che gli consente la navigazione e di affrontare i terreni difficili. Il peso è di circa 72 Kg.
A guidare il team di Google al lavoro sulla robotica è stato per un breve periodo Andry Rubin, uno dei fondatori del progetto Android, fino al termine della sua lunga e fruttuosa collaborazione con bigG. Questa divisione, come riportato nei giorni scorsi, potrebbe presto confluire all’interno del laboratorio X di Astro Teller, con l’obiettivo principale di sviluppare soluzioni destinate all’ambito industriale, creando automi in grado di replicare fedelmente i movimenti e i comportamenti dell’essere umano. Lo stesso destino sembra dietro l’angolo anche per il team al lavoro sui droni di Project Wing, dedicati alla consegna della merce acquistata online.