L’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti (USPTO) ha ufficialmente pubblicato 18 nuovi brevetti concessi ad Apple che coprono diversi prodotti dell’azienda di Cupertino (iPhone, iPod touch, Apple TV e iTunes), ma il più interessante è sicuramente quello riguardante la possibilità di trasformare l’iPhone in un lettore di tag RFID (Radio Frequency IDentification).
Negli ultimi tempi sono circolate molte indiscrezioni sulla presenza della tecnologia NFC (Near Field Communication), che basa il suo funzionamento proprio sull’RFID, nel futuro smartphone della Mela. Il brevetto, denominato “Touch Screen RFID Tag Reader“, potrebbe dunque confermare l’integrazione di questa funzionalità all’interno dell’iPhone 5.
In dettaglio, il brevetto descrive una tecnologia che abilita i dispositivi iOS ad effettuare diverse operazioni, come il trasferimento dati in modalità wireless tra iPhone e desktop, aprire porte senza usare chiavi o trasformare il terminale in un portafogli virtuale, eliminando l’uso di contanti o carte di credito.
Per implementare la tecnologia, Apple ha individuato una soluzione ingegnosa. I tag RFID sono “passivi”, ovvero funzionano senza batteria, ma il lettore RFID necessita di alimentazione e di un’antenna per comunicare con i tag. Ciò comporterebbe la necessità di uno spazio superiore a quello esistente in un moderno smartphone, per cui Apple ha previsto l’integrazione di tutta la circuiteria RFID all’interno del pannello touchscreen, trasformando lo schermo LCD dell’iPhone in un transponder RFID.
Grazie a questo brevetto potrebbero essere sviluppate nuove e interessanti applicazioni. La stessa Apple, circa due anni fa, ha ad esempio depositato un altro brevetto in cui viene descritta una “ID App” per identificare gli oggetti avvicinando lo smartphone ad un RFID reader ed ottenere informazioni aggiuntive da un database remoto.