Questa mattina Eurogamer ha riportato un’indiscrezione relativa alla possibile chiusura della software house 2K Czech, secondo numerose fonti al lavoro ormai da tempo sul titolo Mafia 3. Poche ore dopo sono intervenuti direttamente i vertici 2K Games per fare luce sulla questione, parlando di un riassetto generale del team, che porterà allo stop dei lavori per gli uffici di Praga e alla distribuzione del restante team in altre sedi. Ecco quanto dichiarato dal publisher.
Abbiamo riallocato e consolidato il nostro team 2K Czech dalla sede di Praga, per centralizzare le risorse negli uffici di Brno. In aggiunta, stiamo trasferendo alcune risorse legate allo sviluppo da Praga e Brno nel quartier generale di 2K a Novato, in California.
Si prospetta dunque uno spostamento del personale, o almeno di una parte. Nella seconda parte del comunicato si fa un preciso riferimento anche al taglio di alcune posizione, in altre parole al licenziamento di parte del personale. Al momento non è però dato a sapere quale sia la quota di dipendenti interessata dalla misura, che diventerà effettiva entro pochi mesi.
La transizione rafforzerà l’integrazione del personale di 2K Czech con gli altri nostri team di sviluppo pluripremiati e consentirà di rendere più funzionale il business. Come parte di questo riassetto, stiamo ristrutturando i livelli del nostro staff, eliminando alcune posizioni.
Lo sviluppo di Mafia 3 non è mai stato confermato in via ufficiale, anche se numerosi fonti vorrebbero il titolo in arrivo su PlayStation 4 e Xbox One. Alla luce di quanto annunciato oggi, è possibile che il progetto possa essere spostato negli Stati Uniti, presso gli studi di Brno oppure, nella peggiore delle ipotesi, definitivamente cancellato. Il secondo capitolo della serie, lanciato nel 2010, non ha saputo soddisfare le aspettative generate dal predecessore e dalla lunga attesa per l’uscita.