Immaginate in ogni negozio e-commerce un tastino dedicato al contatto tramite Voice over IP con un un operatore, un responsabile o l’assistenza tecnica. Non vi sembra grandioso?
È quanto l’azienda californiana Ribbit, finanziata con 13 milioni di dollari, sta tentando di fare con la sua piattaforma “aperta” di VOIP.
L’obiettivo di Ribbit è quello di diffondere il VOIP in tutto il web, dalle e-mail, ai social network, alle aziende di commercio elettronico.
Come riportato dall’articolo del quotidiano La Repubblica, l’esempio tangibile di Ribbit è quello riportato su Salesforce.com, sito che vende software con cui le aziende gestiscono i rapporti con i clienti: un dipendente della società riceve chiamate mentre lui è ad una riunione. Le chiamate allora saranno deviate ad una segreteria telefonica che tramuterà i messaggi vocali in file da poter riascoltare in seguito.
In effetti, già sono presenti sul mercato prodotti del genere. La novità qui è che la piattaforma di Ribbit è aperta e quindi è possibile dare spazio alla comunità di programmatori per personalizzare a proprio piacimento l’applicazione.
Ribbit dunque, visto in quest’ottica, potrà porsi come punto di partenza per la creazione di nuovi servizi, in particolare per le aziende che operano su Internet.