In occasione della Settimana Europea della Mobilità, la startup Route220 ha presentato in anteprima la sua applicazione mobile dedicata alla ricarica dei veicoli elettrici. La prima colonnina interamente accessibile da smartphone, supera i sistemi attualmente utilizzati in Italia che ancora necessitano di autenticazione attraverso carte rfid (chip radiotrasmissione). Le prime due saranno installate a Copernico, lo spazio di Coworking a Milano.
Presentate in anteprima in occasione di Progetto Manifattura a Rovereto, grazie alla partnership con Copernico – spazio dove ha una delle sue sedi la startup – Milano sarà la prima città italiana ad ospitarle. Una grande opportunità, perché l’elettrico è destinato a diventare in breve tempo un plus strategico per lo sviluppo del territorio, a partire da una metropoli come Milano che nei mesi di Expo ha ospitato molti turisti abituati a offerte di questo genere. Se certamente la città prima o poi si presenterà anche in questa forma, altri luoghi turistici possono approfittare di queste colonnine: la pausa di due ore per la ricarica dell’auto può essere sfruttata con intelligenza dall’ufficio di promozione turistica, come prima interfaccia con gli avventori.
Franco Barbieri, CEO di Route220, così commenta l’arrivo di queste prime due colonnine:
Nostro obiettivo è quello di facilitare la diffusione e l’adozione di nuove soluzioni per la mobilità e il turismo sostenibile, semplificando l’esperienza grazie alla integrazione fra tecnologia mobile, IoT e nuovi modelli di business. Siamo contenti di poter cominciare proprio da Milano e in particolare da Copernico, realtà con cui condividiamo non solo gli spazi ma anche gli intenti.
La partnership con Route220 permette a uno spazio come Copernico, frequentato ogni giorno da centinaia di persone, tra i quali professionisti di passaggio, di offrire ai clienti un servizio pensato per un pubblico in movimento che generalmente è sensibile alle tematiche di mobilità sostenibile e soprattutto hanno una grande familiarità con le applicazioni. L’accesso alla colonnina Route220 avviene infatti attraverso l’uso della omonima app gratuita per iOs e Android, che abilita l’autorizzazione e la gestione della transazione attraverso un tap sullo schermo del device. È probabilmente un tipo di gestualità che nei prossimi cinque anni diventerà immediata come tutti gli altri pagamenti wireless.
Secondo Pietro Martani, CEO di Windows on Europe e ideatore di Copernico, la partnership con Route220 permette di offrire ai clienti, e a Milano, un servizio pensato per un pubblico in movimento e sempre più sensibile alle tematiche di mobilità sostenibile. «A testimonianza del nostro impegno costante per la creazione di opportunità di crescita», racconta, «ponendo l’individuo al centro di spazi e contesti stimolanti, adatti a favorire il benessere e l’innovazione nel mondo del lavoro».
Non solo pagamenti
Per Route220 questa innovazione non riguarda solo il pagamento – che al limite potrà anche essere gratuito oppure offerto da un privato interessato a portare clienti dalla colonnina al suo locale – piuttosto è costruire una piattaforma abilitante della mobilità sostenibile. Anche a livello hardware è stato fatto uno scouting in tutta europa per trovare l’attuale soluzione, particolarmente accattivante:
La nostra colonnina è alta 80 cm. ed è pensata per aiutare anche coloro che eventualmente fossero sulla carrozzina; inoltre non necessita di grossi lavori stradali perché abbraccia il palo della luce e lì si sostiene e alimenta. Per noi di Route220 bisogna deframmentare il lato pagamento perché ad oggi vige una sorta di dittatura delle schede nei territori, e al contempo abilitare la tecnologia sostenibile, ad esempio contribuendo a mappare queste colonnine e fornendo vari servizi con l’applicazione.
Crescita ed evoluzione in Europa
Crescono in tutta Europa i turisti che viaggiano elettrico. I numeri parlano chiaro e confermano che la mobilità elettrica è un fenomeno in forte espansione. Sono 400.000 i veicoli senza marmitta in Europa, con una crescita media annua del 75%. Per intercettare questa fascia di clientela, molte case automobilistiche svilupperanno proprie piattaforme oppure cercheranno partnership con varie realtà digitali per trovare soluzioni integrate App + Web Map + stazioni di ricarica accessibili via smartphone. Il risultato finale sarà poi appetibile per agenzie di promozione turistica, hotel, ristoranti, ma anche amministrazioni locali, perché possono promuoversi ed entrare nel settore della green e sharing economy.