Galaxy S6: la ricarica è wireless

Mancano meno di due settimane all’annuncio del Galaxy S6, quindi Samsung prosegue nella pubblicazione di articoli e brevi video che anticipano le caratteristiche tecniche del nuovo smartphone Android top di gamma. Dopo la fotocamera smart è il turno della ricarica wireless. Il produttore coreano ha ripercosso brevemente la storia della tecnologia che potrebbe trovare posto nel prossimo dispositivo mobile.

La ricarica induttiva è stata inventata da Nikola Tesla nel 1891, quando l’ingegnere e fisico serbo dimostrò con successo il trasferimento di energia senza fili. È trascorso oltre un secolo prima di vedere un uso mainstream della tecnologia e, solo da pochi anni, sono disponibili smartphone e accessori compatibili con la ricarica ad induzione magnetica. Oggi esistono almeno tre standard sviluppati da altrettanti gruppi (Wireless Power Consortium, Power Matters Alliance e Alliance for Wireless Power), quindi non esiste uno standard unico che permette di utilizzare un solo charging pad per tutti i dispositivi presenti e futuri.

Samsung ha presentato nel 2011 il primo accessorio per la ricarica wireless del Droid Charge negli Stati Uniti. Pad e cover sono stati realizzati per i prodotti di punta, i Galaxy S4 e Note 3 nel 2013, e i Galaxy S5 e Note 4 nel 2014. Nel corso degli anni sono diminuiti sia il numero di componenti (da 80 a 50) che le dimensioni, grazie all’uso di chip che svolgono più funzioni. I componenti principali costano oggi un decimo rispetto a dieci anni fa. La velocità di carica è inoltre aumentata del doppio.

Nel 2014 sono stati realizzati chip che supportano standard multipli, quindi il 2015 sarà l’anno della ricarica wireless con la diffusione delle stazioni di ricarica in molti luoghi pubblici. Samsung fornirà il suo contributo allo sviluppo della tecnologia attraverso il lancio dei nuovi smartphone. Il produttore coreano ha pubblicato su Twitter un breve video che anticipa proprio il supporto per il wireless charging nel Galaxy S6.