Sembra proprio che Big G si sia messo a rivoluzionare le proprie SERP, non per quanto riguarda gli algoritmi ma per il modo di presentare i risultati.
Noto oggi la lista di ricerche correlate in fondo alla SERP. Non so se anche questa è inclusa nel pacchetto “Google Universal Search“, anche se credo di no, mi sembra che sia una funzione arrivata dopo.
Ma a chi può interessare questa funzione oltre agli utenti? La risposta mi sembra quasi scontata: “ai SEO”, che la possono sfruttare per creare pagine tematizzate rispetto alla chiave che vogliono posizionare.
Faccio un esempio: se voglio posizionarmi per la chiave “file sharing” il motore mi indica come ricerche correlate: file sharing download, programmi file sharing, software file sharing, emule, winmx, p2p, kazaa e morpheus, includendo questi termini e magari qualche derivato di questi nella pagina che voglio posizionare per file sharing, quasi sicuramente Google capisce di cosa sto parlando. Insomma, questa funzione aiuta i SEO e i Copywriter a ottimizzare il testo per i motori di ricerca.
Io fino a oggi per fare questo utilizzavo Clusty.com e lo “strumento parole chiavi” di Google AdWords. Voi cosa utilizzate? Meglio usare un solo strumento o incrociare i tre dati?
Aggiunto: Noto che Jacopo su Marketing Routes aveva segnalato la cosa il 25 maggio, quindi penso sia stata inserita nel pacchetto Universal Search.