BlackBerry 10, il nuovo sistema operativo di RIM, sarebbe un collage di tecnologie sviluppate da altre aziende. Durante la presentazione del prototipo di smartphone al BlackBerry World 2012 di maggio, sono state mostrate alla platea alcune interessanti funzionalità, come la tastiera touch predittiva. A differenza dei precedenti BlackBerry, l’azienda canadese non ha progettato nessuna di queste nuove feature.
Gli smartphone che verranno annunciati entro la fine dell’anno saranno quindi basati su un miscuglio di tecnologie hardware e software ottenute attraverso diverse acquisizioni e accordi di licenza negli ultimi due anni. Chiariamo subito che non si tratta di una decisione molto diversa da quella attuata dagli altri concorrenti sul mercato, ma RIM ha sempre utilizzato le competenze del suo team di ingegneri.
[nggallery id=1442 template=inside]
Apple, ad esempio, utilizza un software di riconoscimento vocale (Siri) sviluppato dall’omonima azienda, acquisita nel 2010. Il cambiamento di strategia da parte di RIM è dovuto sicuramente al ritardo accumulato nei confronti dei rivali. Integrare nei BlackBerry tecnologie già pronte dovrebbe velocizzare l’arrivo sul mercato dei primi terminali. Bisognerà comunque verificare in che modo le singole funzionalità verranno unite insieme all’interno di BlackBerry 10.
La tecnologia che permette alla fotocamera di scattare foto in sequenza è stata sviluppata dalla svedese Scalado, mentre la tastiera touch predittiva, denominata SwiftKey, è un’invenzione dell’inglese TouchType, dalla quale RIM ha ottenuto la licenza. L’azienda ha acquisito altri brevetti per migliorare la condivisione dei video, la navigazione web e gli strumenti di messaggistica. Infine, ha sottoscritto un accordo con l’olandese TomTom per portare le sue applicazioni di mapping sui prossimi BlackBerry. Insomma, RIM è al centro di numerose critiche da diverse fonti sul Web a causa delle proprie scelte.