Il primo smartphone targato Research In Motion con a bordo il sistema operativo QNX potrebbe arrivare molto presto: trattasi del BlackBerry Colt, il quale potrebbe essere messo in commercio entro la fine del 2011, nonostante le prime previsioni parlassero di un esordio nel corso del primo trimestre 2012. Le motivazioni, secondo alcune indiscrezioni, sarebbero legate al continuo calo nelle vendite dei vecchi terminali BlackBerry.
In base ad alcune dichiarazioni rilasciate dall’analista di mercato Peter Misek, infatti, la linea smartphone della società canadese non sta rispondendo alle aspettative del gruppo: da un lato i terminali con BlackBerry 7 a bordo stanno registrando cifre che rasentano la sufficienza, mentre dall’altro i dispositivi precedenti continuano la pericolosa discesa dal punto di vista delle vendite.
I vertici della società hanno dunque evidenziato la necessità di infondere nuova linfa vitale nel comparto della telefonia mobile, proponendo una nuova soluzione in grado di offrire importanti novità per contrastare l’ascesa dei colossi Android e iOS, con Windows Phone pronto a rincorrere per accaparrarsi una posizione di primo piano: ecco dunque giustificata l’improvvisa accelerazione nella produzione del BlackBerry Colt, il quale monterà a bordo l’OS QNX, forte dell’iniziale successo del tablet PlayBook.
Negli ultimi mesi sono quindi stati intensificati i lavori per rendere compatibili con il dispositivo una serie di funzionalità della piattaforma, come ad esempio il client di posta elettronica e il sistema per la gestione delle informazioni personali. Secondo alcune indiscrezioni, però, il BlackBerry Colt non presenterà, almeno in una fase iniziale, il BlackBerry Enterprise Server, lo strumento dedicato al mondo business che permette di utilizzare il proprio smartphone RIM in contesti aziendali.