Al DevCon Europa, l’evento tenuto da Research in Motion, Alec Saunders, responsabile dei rapporti con gli sviluppatori RIM, ha dichiarato che l’azienda sta attraversando un ottimo periodo e che i download delle applicazioni hanno superato i sei milioni al giorno e 174 milioni al mese (oltre due miliardi in totale). Saunders ha anche voluto sfatare il mito secondo il quale sviluppare per BlackBerry non sarebbe affatto redditizio.
Per distruggere questo luogo comune, Saunders ha fatto sapere che l’App World genera un fatturato del 40% superiore a quello dell’Android Market, il che renderebbe l’ecosistema delle applicazioni RIM il secondo più remunerativo, ovviamente dietro solo al colosso Apple. Saunders ne ha approfittato per citare anche alcuni dati interessanti, secondo i quali sull’App World si scaricherebbe il 43% in più al giorno rispetto all’App Store. Il 13% degli sviluppatori BlackBerry, sempre secondo i dati di Saunders, avrebbe guadagnato più di 100.000 dollari realizzando applicazioni su App World; anche qui si tratta di una percentuale superiore ai risultati economici ottenuti dagli sviluppatori Android ed Apple.
Nonostante l’entusiasmo di Saunders, è naturale riservare qualche dubbio circa la validità dei dati esposti: la realtà infatti è che la libreria delle applicazioni di RIM è sensibilmente inferiore a quelle di Apple e Android. Anche la piattaforma Windows, seppure nuova sul mercato, sta crescendo esponenzialmente, mentre l’App World sta progressivamente perdendo il suo appeal. L’intento di Saunders sembra dunque quello di prendere per mano gli sviluppatori e invogliarli a sviluppare nuovamente su RIM, anche e soprattutto in vista della nuova generazione di dispositivi: il BlackBerry 10.