Nuova rimodulazione in casa Vodafone che questa volta tocca il piano dati Internet Abbonamento. A partire dalla prima fattura emessa dopo il 14 luglio 2019, gli abbonati pagheranno mensilmente 5 euro. L’operatore, all’interno della sua nota ufficiale, specifica che questa scelta è dipesa dalla volontà di continuare a investire sulla rete e offrire sempre la massima qualità dei servizi.
La rimodulazione colpisce solamente i clienti privati Vodafone che hanno attivo esclusivamente il piano abbonamento a consumo. Tutti i clienti interessati riceveranno la comunicazione di tale modifica in fattura e, se non la accetteranno, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione fino all’ultimo giorno in cui saranno ancora vigenti le precedenti condizioni contrattuali, ossia fino al 13 luglio 2019, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.
L’operatore, sempre all’interno della sua comunicazione ufficiale, riporta anche l’intera prassi che i suoi clienti devono seguire se intendono non accettare la rimodulazione e recedere, così, dal contratto.
Potranno esercitare il diritto di recesso, senza costi aggiuntivi diversi da quelli eventualmente legati al metodo scelto, su variazioni.vodafone.it, nei negozi Vodafone, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC a disdette@vodafone.pec.it o chiamando il 190, specificando la causale sopra indicata.
Potranno infine scegliere se pagare le eventuali rate residue del costo di attivazione e/o dei dispositivi associati alla tua offerta in un’unica soluzione o con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente scelto, comunicandocelo nella richiesta di recesso.