The Lord of the Rings: The Rings of Power è la nuova serie televisiva basata sui racconti di J. R. R. Tolkien. È prodotta da Amazon Studios in collaborazione con Tolkien Estate and Trust, HarperCollins e New Line Cinema, con Payne e McKay in qualità di showrunner. Si tratta di uno degli show TV più ambiziosi di sempre, e potenzialmente anche una delle più costose mai realizzate. Amazon ha infatti acquistato i diritti televisivi de Il Signore degli Anelli per 250 milioni di dollari nel novembre 2017, impegnandosi nella produzione di cinque stagioni per un valore di almeno un miliardo di dollari.
Rings of Power, cosa sappiamo?
La prima stagione sarà composta da otto episodi, e dovrebbe essere presentata in anteprima su Prime Video il 2 settembre 2022. Una seconda è stata formalmente ordinata a novembre 2019. Le riprese della prima stagione si sono svolte in Nuova Zelanda da febbraio 2020 ad agosto 2021, la stessa area del mondo dove sono state girate le trilogie di film Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, con un’interruzione di produzione di diversi mesi durante quel periodo a causa della pandemia. Le riprese per le stagioni future si svolgeranno invece nel Regno Unito.
Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, così suona più o meno il titolo tradotto in italiano (ma non è detto che poi sia questo quello originale nella nostra lingua) è ambientato migliaia di anni prima degli eventi de Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
La serie inizia in un periodo di relativa pace e copre tutti i principali eventi della Seconda Era della Terra di Mezzo: la forgiatura degli Anelli del Potere, l’ascesa del Signore Oscuro Sauron, la storia del regno insulare di Númenor e l’ultima alleanza tra Elfi e Uomini. Per il resto non si conosce molto altro, visto che sulla produzione vige il più assoluto riserbo, se non che il cast di personaggi, estremamente ampio e variegato, a detta di Amazon presenterà eroi sia familiari che nuovi “mentre affrontano il tanto temuto riemergere del male nella Terra di Mezzo”.