Se la primavera è per antonomasia periodo di pulizie, RealNetworks non poteva scegliere stagione migliore per il lancio di Rinse, un’applicazione il cui scopo principale è quello di riordinare la libreria iTunes facendo pulizia tra i vari brani duplicati, aggiungendo copertine, correggendo gli autori e gli album associati ai vari pezzi e così via.
Disponibile per Windows e Mac, Rinse è basato sulla tecnologia AIR sviluppata da Adobe. A seguito di un breve processo di installazione è possibile iniziare immediatamente a ripulire la propria libreria, sfruttando le diverse funzioni messe a disposizione dagli sviluppatori: ricerca delle copertine degli album, rilevamento dei duplicati, correzione dei metatag e organizzazione dei generi musicali associati ad ogni autore. Prima di portare a termine ogni operazione è possibile eseguirne la simulazione per avere un’anteprima degli effetti ed eventualmente impedire modifiche errate da parte dell’applicazione.
Tramite il menù Opzioni è possibile poi personalizzare il modus operandi dell’applicazione, concedendole maggiore o minore libertà di azione durante le modifiche, con la possibilità di imporre la conferma manuale di ogni cambiamento. Requisito minimo per il funzionamento di Rinse è la presenza di almeno una parola corretta all’interno del brano o del nome dell’autore. L’applicazione non è infatti in grado di gestire autonomamente brani musicali i cui tag risultino essere generati automaticamente da dispositivi di registrazione o software per l’importazione di tracce audio da supporti esterni, cui vengono tipicamente associate informazioni quali “Brano numero 1”, “Artista Sconosciuto” e loro varianti.
Rinse è distribuito da RealNetworks, società già nota nel mondo dei contenuti musicali in formato digitale, con licenza commerciale: il prezzo di ogni copia è pari a 39 dollari, con la possibilità di testare il software prima dell’acquisto grazie ad una versione di prova in grado di modificare solo 50 brani. I primi test effettuati hanno restituito però risultati non del tutto confortanti: Rinse risulta infatti afflitto da alcuni bug durante la gestione delle librerie musicali, che verranno certamente corretti nel corso delle prossime settimane, ma che al momento possono compromettere i brani archiviati all’interno di iTunes.