Chi frequenta abitualmente queste pagine ricorderà il post riguardante il debutto di Cielo e la sua presunta rivalità con i canali digitali di RAI e Mediaset. Bene, per assistere a tale sfida si dovrà attendere ancora parecchio tempo.
Lo sbarco di SKY sulla piattaforma digitale terrestre è infatti slittato e le cause del rinvio sembra siano da ricercare nel ritardo della concessione delle autorizzazioni da parte del ministero competente.
Intanto nuove indiscrezioni trapelano sul canale in questione che, per l’appunto, avrebbe dovuto esordire grazie ad un accordo siglato con il Gruppo L’Espresso, che ha affittato a SKY le frequenze di Rete A.
Oltre ad essere visibile gratuitamente, Cielo avrà un palinsesto generalista, dedicato soprattutto ad un target che ricade nella fascia d’età compresa tra 18 e 35 anni, con edizioni giornaliere di SKY TG24 (in contemporanea alle edizioni sul satellite), film, reality show e serie TV, non escludendo nemmeno i giochi a premi.
La mancata concessione dell’autorizzazione sembra essere una conseguenza del fatto che non sono ancora trascorsi i 60 giorni che il Ministero delle Comunicazioni si riserva come limite massimo per rispondere alla richiesta, ma entro l’inizio di gennaio la situazione sembra destinata a sbloccarsi.