Editrice Giochi sta testando in questi giorni la propria versione digitale di Risiko, il famoso gioco da tavola che ha già appassionato milioni di giocatori. Risiko Digital è in release beta e dalle prime prove ha evidenziato ancora un certo numero di problemi tali da limitarne attualmente le possibilità di gioco. Il potenziale, però, è evidente e anche online il gioco della guerra con i dadi manifesta tutto il proprio appeal. Per accedere al test è necessario registrare il proprio account sul sito ufficiale.
Il gioco si svolge in tutto e per tutto secondo le regole e le modalità di gioco da tavolo. I click sostituiscono i gesti manuali e l’esperienza di gioco appare del tutto positiva. Ovviamente manca tutto quello che è il contesto amichevole del gioco dal vivo, mancano i pop corn e le bibite, ma il gioco in sè è fedelmente riportato su una finestra in Flash e la tensione della gara si respira fin dai primi carri armati dislocati secondo il proprio obiettivo.
Il gioco prevede statistiche relative alla fortuna dei propri lanci con i dati e le sfide vengono organizzate online tramite le “stanze” messe a disposizione sul sito preposto. Al momento è possibile iscriversi al programma di beta con la possibilità di usufruire di 15 giorni di gioco gratis. Da quel momento in poi per giocare occorre acquistare un pacchetto di accesso mensile (3.95 euro) o annuale (35 euro).
L’interfaccia grafica mette sott’occhio tutti i dati utili alla sfida: obiettivo, punteggi, conto alla rovescia, situazione di guerra, alert per stimolare i giocatori ad agire senza perdere tempo tra un turno ed un altro. L’unica differenza sensibile rispetto al gioco da tavolo è nell’effetto visivo dei carri armati: più unità nella versione tradizionale, una sola unità affiancata da un indicatore numerico nella versione digitale.
Alla luce dell’organizzazione creata da Editrice Giochi (possibilità di acquisto diversificate, forum, news) v’è da supporre che l’approdo online dei giochi da tavola sia un fenomeno pronto a partorire nuovi nomi. Risiko, alla luce del successo macinato nelle sue varie edizioni da tavolo, non poteva che essere uno dei primi.