Dal primo gennaio 2020 entrano in vigore nuove norme per quanto concerne la gestione del “Roaming Like At Home (RLAH)“, cioè del regolamento Europeo che permette ai cittadini di poter viaggiare all’interno dei Paesi membri utilizzano il loro smartphone con le stesse tariffe di casa. Una rivoluzione scattata alcuni anni fa che ha permesso di eliminare i costosi rincari del roaming internazionale.
Recandosi in un Paese europeo, dunque, sarà possibile chiamare con la stessa tariffa di casa. Stessa cosa per quanto riguarda gli SMS. Se quindi, per esempio, si dispone di un piano con chiamate illimitate e SMS illimitati, in Europa si potrà continuare ad utilizzare il medesimo pacchetto tariffario senza rincari. Discorso un po’ diverso per quanto riguarda il traffico dati. Rispetto alla tariffa nazionale, il traffico dati concesso in roaming all’interno dell’Europa è limitato e si calcola con la formula [costo tariffa (IVA esclusa)/4,5]X2.
In buona sostanza, più costa la tariffa e più alto sarà il quantitativo di Giga a disposizione. Dal primo gennaio 2020, il traffico dati in roaming costerà di meno e quindi le persone potranno disporre di più Giga.
La nuova formula con cui calcolare il quantitativo di traffico è la seguente: [costo tariffa (IVA esclusa)/3,5]X2. Trattasi di una novità sicuramente molto positiva.
I Paesi in cui è valida la normativa sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica, Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.