AGCOM ha approvato al deroga richiesta da Tiscali Mobile per l’utilizzo del roaming zero. Il regolamento dell’Unione Europea, come noto, in materia di roaming zero prevede che se un operatore dimostri che l’abolizione dei costi di roaming comportino una perdita non compensabile, possa chiedere una deroga all’Autorità locale della durata di 12 mesi. Deroga che consente ad un operatore di compensare le perdite e che dovrà essere valutata e decisa dalle Autorità locali.
Tiscali Mobile, nello specifico, aveva presentato richiesta di deroga all’AGCOM un paio di mesi fa ed adesso ha ottenuto il via libera dall’Autorità. La deroga avrà una durata di 12 mesi e l’operatore virtuale, come si legge nella delibera dell’AGCOM, potrà applicare un sovrapprezzo pari a 3,2 centesimi al minuto per le chiamate (uscenti); 1 centesimo per SMS (uscenti); 0,77 centesimi a MB per traffico dati (0,6 centesimi a partire dal 1° gennaio 2018). Tariffe IVA esclusa. Qeste le decisioni dell’AGCOM. Tuttavia, i clienti di Tiscali Mobile non si devono spaventare perché se si recheranno in Europa continueranno a poter usufruire del roaming zero.
A seguito della delibera dell’AGCOM, quello che cambierà sarà solamente il traffico a disposizione in roaming. Restrizione che sarà applicata soprattutto al più costoso traffico dati. I clienti, dunque, potranno contare su di un definito bundle di traffico da utilizzare all’estero in modalità di roaming che ovviamente sarà diverso e inferiore da quello sfruttabile entro i confini nazionali.
Si evidenzia, inoltre, che anche l’operatore virtuale DIGI Mobil ha ottenuto la medesima deroga da parte dell’AGCOM anche se per l’utente finale potrebbero essere previsti degli aumenti per l’estero ancora da confermare.