Tremiladuecento chilometri di cavi in fibra ottica da stendere entro il 2013 di cui subito 400 entro il 2011, e circa 600 milioni di euro di investimenti. In breve questi sono i numeri del progetto partito da poco tempo che prevede di trasformare Roma entro il 2013 nella prima capitale totalmente digitale.
Un progetto ambizioso, in cui soprattutto Telecom Italia crede molto. Tra pochi anni gli abitanti di Roma potranno usufruire delle fibra ottica per avere connessioni a 100Mbit e per telefonare, guardare la televisione ed effettuare videoconferenze.
Il progetto prevede di raggiungere con la fibra tutta l’area urbana di Roma entro il 2011 per poi concludere nel 2013 con la copertura in periferia al di fuori del Raccordo di Roma.
Il presidente degli industriali Aurelio Regina, sottolinea come il progetto sia stato agevolato dal nuovo regolamento per gli scavi pubblici che facilita la posa della fibra ottica.
Il presidente di Telecom, Gabriele Galateri di Genola invece, sottolinea come il progetto di Roma debba essere preso da esempio dalle altre realtà territoriali italiane. Infatti in questi anni verranno creati oltre 1000 posti di lavoro nuovi e Roma farà un salto in avanti dal punto di vista delle infrastrutture tecnologiche davvero rilevante.
Servono però i fondi e il presidente di Telecom asserisce che per portare la banda larga a tutti gli italiani servirebbero circa 1,4 milioni di euro, molti, ma che potrebbero essere raccolti tramite finanziamenti statali e regionali.