Dan Schlitz e Vishal Singhal, due ingegneri di Thorn Micro Technologies, hanno costruito un dissipatore di nuova concezione. Il nome in codice di questo prodotto è RSD5 e potrebbe cambiare sensibilmente il mercato dei dissipatori.
È poco più grande di una moneta e incorpora dei cavi scoperti in grado di generare del plasma su scala microscopica tra due piastre conduttive. Al suo interno, grazie all’intenso campo elettrico, si forma quello che viene chiamato “vento di corona”, ovvero una corrente d’aria generata dalla spinta degli ioni.
Il risultato è stupefacente: il rivoluzionario dissipatore genera una brezza misurata in 2,4 metri al secondo contro i 0,7 o 1,7 metri al secondo delle tradizionali ventole di raffreddamento.
Secondo i creatori di questo straordinario dissipatore:
La tecnologia è in grado di raffreddare un chip da 25 watt con un dispositivo più piccolo di un centimetro cubo, inoltre in futuro può essere integrata direttamente nel silicio per realizzare chip auto-raffreddanti.
Se tutte le promesse verranno rispettate l’RSD5 è destinato a cambiare sensibilmente i computer di tutto il mondo che potranno contare su un dissipatore molto più compatto.
Proviamo infatti a immaginare cosa potrebbe realizzare Apple con una tecnologia simile, visto che con i tradizionali sistemi di raffreddamento è riuscita a realizzare il MacBook Air.