Il JDN (Journal du Net) ha pubblicato, qualche giorno fa, un articolo interessante su come e soprattutto “cosa” continua a rivoluzionare la diffusione dell’informazione: gli RSS.
Analizza non soltanto la comodità di poter utilizzare un aggregatore per più fonti, ma il fatto che fino a questo momento i flussi RSS non sono soggetti a bombardamenti di spam come le tanto amate newsletter.
Altri punti a favore:
- Si evitano tutte le beghe dell’opt-in/opt-out
- L’informazione proposta e richiesta è più efficace dell’informazione inviata
In tal senso RSS diventa sinonimo di informazione selezionata, personalizzata ed erogata in tempo reale.
La domanda ora è: perchè la maggior parte dei siti aziendali non hanno ancora implementato i flussi RSS? In genere i siti aziendali non vivono di pubblicità e ci sono mezzi e modi per conteggiare le statistiche dei visitatori dei flussi, quindi non si deve neanche temere un calo delle visite.
Se consideriamo poi che la banda risparmiata può essere utilizzata per altri progetti…