RunKeeper è una app per il fitness, divenuta molto popolare tra gli appassionati di footing: utilizza le coordinate geografiche ricevute dal GPS degli smartphone – per “tracciare” l’attività fisica – e, quindi, parrebbe inutile a quanti s’allenassero a casa oppure in palestra. Niente di più sbagliato, a patto d’utilizzare l’interfaccia web della piattaforma che è parzialmente tradotta in italiano. RunKeeper è una soluzione completa che permette di spaziare dal nuoto al sollevamento pesi e monitorare i progressi non è difficile.
Ho ricominciato ad allenarmi da un paio di settimane e ieri ho provato a usare RunKeeper, correndo sul tapis roulant: l’applicazione non permette d’inserire manualmente i dati richiesti, perciò ho atteso il termine della sessione e utilizzato il sito web. Cliccando su LOG – nella parte superiore della pagina – ho potuto selezionare Running fra le attività più Treadmill come Equipment per aggiungere tutte le informazioni, dal battito cardiaco al chilometraggio. Per la cyclette, invece, dovrò impostare Cycling con Stationary Bike.
Le funzionalità di base sono gratis, però l’accesso alle statistiche complete richiederebbe un abbonamento. Ho scelto RunKeeper, benché non sia un appassionato di footing, perché propone un ecosistema di Application Programming Interface (API) che permettono di “tracciare” numerose attività collaterali — quanto occorre dormire per essere produttivi, ad esempio. Sempre sul sito web, trovate un elenco di app compatibili per integrare le attività predefinite. Non fatica al posto dell’utente, ma supporta qualunque esercizio fisico.