Tra i siti BitTorrent più utilizzati al mondo, accanto a The Pirate Bay, isoHunt e la vecchia gloria Mininova, vi sta sicuramente il russo Torrents.ru. Utilizzato da quasi 4 milioni di utenti, gode di un archivio di almeno un milione di file torrent, o almeno “godeva”, visto che al momento il sito risulta irraggiungibile.
Il motivo è da addebitare alla decisione di RU-Center, la più grossa azienda russa per la registrazione di domini, di sospendere l’utilizzo del dominio, obbedendo all’ingiunzione delle autorità investigative. Le ragioni di queste ultime, però, non sono state ancora rivelate.
Non avendo più accesso al proprio dominio, i gestori di Torrents.ru possono fare al momento poco per recuperare tutte le funzionalità prima offerte. Ad ogni modo, il servizio, con qualche evidente limite, è già ripartito ad un altro indirizzo: Rutracker.org. Chi avesse però iniziato download di torrent dal vecchio sito, può decidere se scaricare da capo tutto, o sostituire all’URL del torrent “bt.torrents.ru”, quello che indirizza al nuovo motore: “bt.rutracker.org”.
Tutto bene ciò che finisce bene? Non proprio, visto che non essendo ancora noti i motivi dell’ingiunzione da parte delle autorità, il futuro di Torrent.ru ci pare ancora in bilico. In un paese come la Russia dove l’informazione libera pare molto compromessa, il P2P svolge un ruolo fondamentale nella circolazione di idee e pensieri; in questo senso tutta la situazione non può che destare un certo livello di allarme. Ad ogni modo, come sempre succede quando parliamo di filesharing, le alternative Torrent.ru o allo stesso BitTorrent non mancano di certo, anche in Russia.