Poche migliaia di utenti unici, ma un valore pari a 1.5 milioni di dollari: il dominio Russia.com è stato venduto da poche ore realizzando il valore di un dominio che, con tutta evidenza, è stato monetizzato per il valore potenziale che il dominio “.com” concentra. Il mercato dei domini è andato in calando negli anni, con il moltiplicarsi dei Tld disponibili e con l’aumentare della consapevolezza nei business model per la Rete, ma recentemente il valore di alcune proprietà sarebbe tornato ad aumentare.
La segnalazione è stata ufficializzata da Yakov Sadchikov per il Quintura blog. Il sito era posseduto dalla NewMedia Holdings, la quale cedeva in licenza d’uso il dominio alla Paley Media fin dal 2004. Quest’ultima curava il sito utilizzandolo come un riferimento per il turismo, offrendo informazioni sul paese e raccogliendo in media 8000 utenti unici giornalieri. La redditività delle pagine Russia.com era garantita semplicemente da inserzioni AdSense, tuttora disponibili sul sito (rimasto invariato dopo la cessione). Ignoto, ad oggi, il nome del nuovo proprietario del dominio.
Homepage Russia.com
L’accoppiata composta da NewMedia Holdings e Paley Media ha fatto dei domini nazionali una vera e propria attività in serie, operando in parallelo anche su Algeria.com, Morocco.com, PuertoRico.com, SouthAfrica.com, Scotland.com, Ukraine.com, Nepal.com, Nicaragua.com ed altri ancora. Su tutti i siti l’attività è portata avanti sul medesimo modello, monetizzando gli spazi disponibili con «Google contextual, search e banner ads». Korea.com è stato venduto nel 2008 al costo di 5 milioni di dollari.