Apple ha pubblicato ieri un aggiornamento dedicato al browser Safari, che porta così il programma alla versione 5.1.7. L’update, visti i recenti problemi con Flashback e Java, mira principalmente a disattivare il plug-in Flash se troppo vecchio, poiché portatore di rischi per la sicurezza del sistema.
Il browser effettua in maniera automatica una scansione, e se riscontra la presenza di una versione di Flash troppo vecchia, la disabilita informando l’utente attraverso una finestra di dialogo. Nella stessa, sarà inserito un collegamento che permetterà di scaricare il plug-in più recente, aggiornato dunque alle ultime feature sulla sicurezza. Nel dettaglio, so le versione 10.1.102.64 e inferiori a finire nel mirino di Safari, release apparse nell’ormai lontano novembre 2010.
L’aggiornamento comunque non è dedicato esclusivamente alla sicurezza, ma assicura un browser migliorato per quanto concerne prestazioni, stabilità e compatibilità. In sintesi, Safari 5.1.7 migliora la reattività nel caso il sistema sia a corto di memoria; sistema un bug che avrebbe potuto bloccare la risposta delle pagine dopo una gesture “pinch to zoom” e, infine, risolve una problematica relativa alla compilazione di moduli di autenticazione sul Web.
L’update è disponibile per Lion e Snow Leopard, ha dimensioni pari rispettivamente a 44.98 MB e 47.72 MB ed è scaricabile da “Aggiornamento software” o dalla pagina ufficiale ospitata sul sito di supporto Apple. Safari 5.1.7 è disponibile anche per Windows: in questo caso, però, i miglioramenti riguardano esclusivamente prestazioni, stabilità e compatibilità, oltre alla risoluzione del bug relativo all’autenticazione utente su alcuni portali Web di cui si è parlato prima.