Un nuovo brevetto depositato da Apple nei giorni scorsi rivela una tecnologia che consente di crittografare al volo i contenuti e salvarli nel cloud con la semplicità di un drag&drop. Una novità che potrebbe presto arrivare nelle mani degli utenti già con Mac OS X Lion.
L’idea è quella di una cassetta di sicurezza (Safe Deposit, in inglese) dove poter custodire i propri file più importanti:
In un’incarnazione, quando l’utente trascina col drag&drop un file all’interno dell’icona di Safe Deposit, il file è reso sicuro. In un’altra incarnazione, quando un utente seleziona l’icona del Safe Box e verifica la propria identità, può in seguito accedere ai file protetti attraverso una finestra dell’applicazione.
In realtà, i file non esistono fisicamente all’interno del computer, ma risiedono piuttosto nel cloud creato dai server Apple:
Uno degli attributi chiave […] dell’applicazione Safe Deposit o feature di Mac OS X è che i tuoi gioielli digitali possono essere conservati “off site” o al di là del computer di casa, così da poter salvaguardare le informazioni più importanti come un testamento, degli accordi, delle polizze di assicurazione sulla vita, polizze sulla casa o un semplice inventario domestico o un video o persino la cosa più preziosa per ogni utente iTunes: una copia della propria libreria musicale.
Si tratta, detta volgarmente, di un servizio simile a Dropbox con in più la crittografia al volo e il pregio dell’integrazione nel Sistema Operativo. Ovviamente, non c’è nessuna garanzia che questa tecnologia faccia il suo debutto con Mac OS X Lion, ma è evidente che il cloud rappresenterà il letimotiv della prossima versione dell’OS con la mela, e un servizio del genere è quanto di più ovvio da implementare in quest’ottica.