Non ci si aspetta di certo un fuoriclasse a quel prezzo, ma ciò che conta, almeno per i fortunati consumatori indiani, è che il tablet da 35 dollari è diventato realtà: si chiama Sakshat ed è stato prodotto dalla sconosciuta, almeno dalle nostre parti, HCL Technologies.
Si è mosso addirittura il governo per finanziare il progetto che ha come finalità quello di incrementare l’uso della tecnologia all’interno dei progetti educativi: non è da escludere quindi, che il prezzo stracciato, seppur non confermato in quest’occasione, potrebbe essere riservato ai soli studenti.
Una prima ondata vedrà la distribuzione di ben un milione di unità: il primo modello a essere venduto sarà quello con display da 7 pollici, anche se in cantiere ce ne sono già altri due, rispettivamente da 5 e 9 pollici.
Le specifiche tecniche? Connettività WiFi, 2 GB di memoria RAM, porta USB e, inevitabilmente, il sistema operativo Android, che già di per sé porterà all’interno di Sakshat il browser per navigare, i vari lettori multimediali e tanto altro ancora.
La data di debutto è stata già stabilità: 10 gennaio 2011.