A breve probabilmente butteremo via il codice fiscale. La SOGEI è stata incaricata di valutare l’opportunità della creazione di nuovo codice univoco che identifichi ogni singolo cittadino senza che però ci possa essere una correlazione diretta tra il codice ed i dati personali del cittadino stesso.
Oggi, si sa, il codice fiscale viene ricostruito partendo da dati personali il che permette anche il processo contrario. Il nuovo codice invece sarebbe composto in modo differente e la sua lettura non darebbe alcuna informazione sulla persona.
Per questo motivo il codice fiscale potrebbe diventare presto un identificativo importante sul web. Permetterebbe di identificare ogni utente singolarmente, così che unendo una semplice pass si ha un’accoppiata forte per la creazione di un account. Il codice stesso potrebbe essere peraltro archiviato senza problemi di privacy, in quanto non ricollegabile all’utenza utilizzante. E non si avrebbero doppioni (ebbene sì, ad oggi c’era un alto numero di casi particolari a inibire l’univocità del rapporto tra la persona e il suo codice fiscale).
Insomma, il nuovo codice fiscale potrebbe avere un valore tutto suo anche sul web diventando un numero identificativo ubiquo (peraltro più facilmente trattabile in quanto esclusivamente numerico).
Trattasi per ora solo di ipotesi (forse pure un po’ campate per aria), dunque occorre attendere prima che il progetto prenda forma definitiva. L’utilità “a latere” del nuovo “cod. fisc.”, comunque, non è da sottovalutare: potrebbe avere un suo impatto anche qui, nel World Wide Web.