Niente webOS per Samsung: nonostante i rumor degli ultimi giorni riguardanti la possibile acquisizione della piattaforma mobile ultimamente dismessa da Hewlett-Packard, infatti, il gruppo sudcoreano ha annunciato di non avere alcuna intenzione di tuffarsi nel progetto, ereditandone lo sviluppo da HP. A confermarlo è il CEO di Samsung, il quale ha chiaramente messo la parola fine ad ogni possibile sviluppo.
Nel corso della conferenza IFA 2011 di Berlino, infatti, Choi Gee Sung ha reso note le intenzioni della società asiatica, la quale «non proporrà mai alcuna offerta per ottenere in licenza oppure acquistare webOS da HP». Al momento il gruppo sarebbe all’opera per migliorare Bada, la piattaforma dedicata ai dispositivi mobile nata proprio in seno al colosso sudcoreano: i lavori, stando alle dichiarazioni di Gee Sung, sarebbero più avanzati di quanto si pensi all’esterno della società.
Il futuro di Samsung è dunque a chiare tinte Bada, mentre il presente si chiama Android: i due sistemi operativi rappresentano quindi le uniche due soluzioni che il gruppo terrà in considerazione per i dispositivi di oggi e di domani, forti del successo della linea Galaxy, basata proprio sull’OS del robottino verde sviluppato da Google e della forte volontà di non accantonare il progetto Bada, nel quale i vertici aziendali credono ciecamente. HP dovrà così cercare altrove un possibile acquirente per abbandonare definitivamente webOS.
Tra i possibili candidati figurano per il momento due altri nomi: trattasi di HTC e Facebook, i quali secondo un report del 22 agosto avrebbero mostrato interesse nell’acquisire la piattaforma. Il gigante taiwanese potrebbe sfruttarla per arricchire la propria linea di dispositivi mobile, dopo aver per lungo tempo abbracciato Android ed aver ultimamente strizzato l’occhio anche a Windows Phone 7. Il social network per eccellenza potrebbe invece sfruttare webOS per creare una propria linea di smartphone, fortemente improntati al social.