Samsung ha annunciato l’avvio della produzione in volumi della memoria da 128 GB che verrà integrata negli smartphone e nei tablet di prossima generazione. I chip eMMC (embedded multimedia card) Pro Class 1500 possiedono la più alta densità sul mercato, raddoppiando l’attuale capacità di storage. È molto probabile quindi che il gigante coreano utilizzerà questa memoria per il Galaxy S IV previsto nel corso del 2013.
Attualmente, la maggioranza dei dispositivi mobile integra chip di memoria flash con dimensioni comprese tra 8 e 32 GB. Il numero di smartphone con 64 GB di memoria interna è ancora ridotto. I più noti sono ovviamente i due leader del settore, ovvero il Galaxy S III e l’iPhone 5. Dal prossimo anno, invece, i 64 GB diventeranno uno standard, mentre i terminali top di gamma (spesso privi di slot micro SD) potranno sfruttare i nuovi chip Samsung da 128 GB.
I chip eMMC Pro Class 1500 sono assemblati in un package FBGA da 12×16 millimetri, una dimensione adatta anche per i futuri dispositivi ultra sottili. Oltre all’elevata densità, le nuove memorie possiedono prestazioni all’avanguardia: 140 MB/sec in lettura e 50 MB/sec in scrittura sequenziale, ovvero 5 volte superiori alle velocità delle memory card di classe 10. In lettura e scrittura casuale, i chip sono in grado di elaborare rispettivamente 3.500 e 1.500 IOPS (operazioni di input/output al secondo).
La memoria eMMC Pro Class 1500 è formata da chip flash NAND realizzati con processo produttivo a 20 nanometri e include un’interfaccia toggle DDR2. Per la gestione delle operazioni di lettura e scrittura, Samsung ha sviluppato un controller e un firmware proprietari. Nessuna indicazione sui primi dispositivi da 128 GB, ma è probabile un’anteprima dei prodotti al CES di Las Vegas (8-11 gennaio 2013) o al Mobile World Congress di Barcellona (25-28 febbraio 2013).