Samsung ha presentato “360 Round“, una nuova fotocamera a 360 gradi pensata per i professionisti e per chi cerca un prodotto di qualità. La casa coreana, infatti, dispone già del ben noto ed apprezzato modello Gear 360, tuttavia trattasi di un prodotto consumer per le masse e non di un prodotto professionale. Samsung, con 360 Round ha voluto accontentare anche chi cerca una fotocamera a 360 gradi in grado di offrire un livello di qualità in termini di ripresa decisamente superiore.
Questa fotocamera dispone di un design molto curioso a forma di disco ed integra ben 17 ottiche da 2MP (f/1.8 ) e 6 microfoni in grado di registrare video a 360 gradi di buona fattura. 16 ottiche sono poste tutto attorno al dispositivo e una sola sulla parte superiore. La nuova Samsung 360 Round è abbastanza potente anche per consentire di effettuare livestream alla risoluzione massima di 4K a 30 frame per secondo e con bassissima latenza. La nuova fotocamera a 360 gradi di Samsung è certificata IP65 e questo significa che non teme riprese sotto la pioggia. Tra le altre specifiche si menzionano i 10 GB di RAM, i 40 GB di spazio disco (espandibile) e la connettività LAN e USB-C. Il peso complesso è inferiore ai 2Kg e la 360 Round di Samsung non richiede un sistema di raffreddamento grazie ad una raffinata scelta costruttiva. La casa coreana non ha fatto menzione del prezzo ed ha solamente affermato che arriverà sul mercato americano nel corso del mese di ottobre. Negli altri paesi arriverà in seguito.
Sebbene Samsung non abbia menzionato il prezzo della sua nuova 360 Round, gli interessati dovranno anche considerare che per l’elaborazione delle immagini registrate sarà necessario dotarsi di un PC particolarmente potente. Le specifiche richieste prevedono, infatti, una CPU Intel Core i7-6700K, ben 16GB di RAM e una GPU GeForce GTX 1080. Per gestire flussi video in diretta servirà, invece, un PC ancora più potente con processore Intel Core i7-6950X, 32 GB di RAM e due schede GeForce GTX 1080 Ti.
Un prodotto, dunque, non per tutti ma che per l’utenza professionale potrebbe rappresentare una scelta molto interessante.