Con l’aumentare dei file e della loro grandezza si rivela sempre più indispensabile disporre di grandi quantità di spazio nei propri hard disk. La sfida dei produttori è quella di creare dischi con una densità di GB sempre maggiore. Samsung sembra esserci riuscita: l’azienda sudcoreana, infatti, ha trovato il modo per aumentare la capacità di archiviazione degli hard disk arrivando fino ad un terabyte per disco.
Grazie a questa tecnologia Samsung riuscirà a produrre hard disk della capacità di due terabyte utilizzando solo due piatti, fino ad arrivare a tre o quattro terabyte, oppure anche di più in prospettiva futura. Il modello mostrato al CeBIT, denominato HN-D201RAE, è un hard disk da due terabyte con una velocità massima di 5.400 giri al minuto, una cache da 32 MB ed un collegamento SATA 6G.
La scelta di una velocità di rotazione più bassa è dovuta al risparmio energetico, sacrificando così la velocità di scrittura, che sarà inferiore rispetto ai dischi da 7.200 giri al minuto. Quanto mostrato da Samsung avrà un doppio effetto: sui PC desktop permetterà una capacità di storage sempre maggiore, mentre sui computer portatili, oltre ad aumentare lo spazio disponibile, ridurrà il rischio di urti tra i dischi, dato che ne bastano solo due per avere fino a due terabyte.
Il modello M101MBB HN è il primo hard disk da un terabyte per notebook, con il suo spessore di 9.5 millimetri che sfrutta due dischi magnetici da 500 GB ciascuno. È chiaro come le parole d’ordine di Samsung in questo caso siano: consumi e dimensioni ridotte. Non è ancora nota la data di lancio di questi nuovi dispositivi, ma probabilmente entro la fine dell’anno appariranno sul mercato i primi modelli.