Dopo Europa, Stati Uniti e Australia, il team legale di Apple approda anche in Giappone nel tentativo di bloccare la commercializzazione dei prodotti mobile Samsung. Sotto accusa sempre gli smartphone della linea Galaxy e i tablet Galaxy Tab, secondo l’azienda di Cupertino colpevoli di portare con sé un design e funzionalità palesemente plagiati dai dispositivi iPhone e iPad.
Nel paese del Sol Levante potrebbe dunque venirsi a creare una situazione simile a quella già vista in Germania, dove il Galaxy Tab 10.1 è stato messo al bando in seguito alla denuncia da parte di Apple, che le scorsa settimana ha addirittura chiesto e ottenuto che il nuovo Galaxy Tab 7.7 sparisse completamente dai padiglioni dell’evento IFA 2011 di Berlino, dove il device era stato presentato in grande stile nei giorni precedenti.
[nggallery id=2423 template=inside]
La prassi seguita dagli avvocati della mela morsicata non cambia: denuncia depositata presso la Corte Distrettuale di Tokyo e richiesta di risarcimento per presunto danno economico causato dalla commercializzazione non autorizzata di prodotti concorrenti che violano i brevetti registrati. La somma richiesta da Apple ammonta questa volta a 100 milioni di yen, pari a circa 920.000 euro.
Ancora una volta, la decisione finale spetterà al giudice, chiamato a pronunciarsi su una vicenda che visti i precedenti non rappresenta di certo una novità, ma che in un mercato importante come quello giapponese potrebbe spostare gli equilibri per quanto riguarda la leadership dei settori smartphone e tablet.